FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] Milano, di cui divenne presidente nel 1869. Già prima aveva collaborato alla stesura della Memoria sul codice civile e di procedura civile e sulla professione di ragioniere (Milano 1865). Per la sua abilità in campo finanziario fu anche chiamato nel ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] altro respiro e autorevolezza, tradizionale appannaggio di anziani e prestigiosi senatori. La spiegazione più probabile di tale inconsueta procedura può essere ricercata nella militanza del G. tra le fila dei "vecchi" filopontifici e filospagnoli che ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] Consiglio M. d'Azeglio, cosicché a fine mese dovette realmente dimettersi. Ancora nel 1852, prendendo a pretesto la procedura eccezionale seguita all'approvazione delle spese per le fortificazioni di Casale, dai banchi del Senato, di cui faceva parte ...
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LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] ", scriveva il nunzio - e il Senato, in via eccezionale, si riunì, assente il doge, per affrontare le emergenze e, con inconsueta procedura, affrettare la nomina del successore, che fu eletto il 9 maggio. Celebrate il giorno 7 le esequie di Stato a S ...
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Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] XVII legislatura – sono emerse articolate posizioni critiche sia nel metodo che nel merito. Fra le questioni più discusse, la procedura delineata per la riforma della Carta, con l’istituzione di una Commissione di saggi e di un Comitato parlamentare ...
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FELICE II, antipapa
Manlio Simonetti
Se ne ignora la data di nascita. Il Liber pontificalis, nr. 38, lo dice romano, "ex patre Anastasio". Era nel 355 arcidiacono nella Chiesa di Roma, allorché papa [...] conto che da Costantino a Teodosio anche in Occidente fu indiscussa la primazia dell'imperatore su tutta la Chiesa e che la procedura messa in atto da Costanzo a danno di Liberio, per quanto sia potuta apparire, agli occhi dei Romani di allora e poi ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] e avversò il trasformismo di Depretis, mantenendosi fedele al programma della Sinistra storica. Si specializzò nelle problematiche di procedura parlamentare e difese sempre il regolamento della Camera. Si occupò di problemi di diritto pubblico, della ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] ricevuto alcun preavviso. La questione si risolse felicemente con le scuse offerte al re dalla S. Sede per l'inconsueta procedura usata. Sotto il ministero dell'A. si stabilirono pure, per la prima volta, rapporti diplomatici con la Russia e la ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] città. Arrestato la notte tra il 12 e il 13 agosto, fu detenuto nel forte di San Giovanni a Firenze. La procedura economica, nel corso della quale il C. si difese con abilità e tenacia cercando di convincere gli accusatori del carattere moderato ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] di qualsiasi categoria. La convenzione specifica gli obblighi dei paesi che desiderano organizzare un’e. internazionale, la procedura d’invito e le obbligazioni dei paesi che intendono partecipare: per la sua applicazione è istituito un Bureau ...
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procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...
procedurista
s. m. e f. [der. di procedura] (pl. m. -i). – 1. Giurista esperto nella procedura processuale. 2. non com. In informatica, chi è incaricato di gestire e di controllare il buon funzionamento dei programmi dopo la loro messa a punto...