malattie, diffusione e distribuzione
Stefania Salmaso
Malattie di tutti o solo di alcuni
La diffusione delle malattie nel mondo è determinata da molti fattori: climatici, alimentari, genetici, igienici, sociali, economici. A provocare la trasmissione delle malattie sono gli agenti infettanti – batteri, virus, protozoi, parassiti – che passano dal malato al sano facendolo ammalare, oppure da un animale ...
Leggi Tutto
Ramo della medicina che si occupa della patologia dei denti e della bocca e del relativo trattamento (medico, chirurgico, protesico).
Nozioni di o. sono diffuse in tutte le civiltà antiche, testimoniate [...] dentarie e le altre malattie.
Sul piano terapeutico, notevole sviluppo hanno avuto i trattamenti conservativi dei processimorbosi che riguardano sia le parti dure (smalto, dentina, corona, tessuto osseo periradicolare), sia il tessuto connettivo ...
Leggi Tutto
Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] è oggi notevolmente più facile per il progresso degli studi e dell'esperienza: l'impiego largamente esteso degli antibiotici nei processimorbosi più vari, anche di lieve entità, ha certamente ridotto la frequenza della malattia, e d'altra parte la ...
Leggi Tutto
Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] intendiamo l'autopsia come una serie sistematica di operazioni eseguite sul cadavere, per rilevare le alterazioni che i processimorbosi hanno determinato nei tessuti e che consentono di individuare la causa lontana o prossima della morte. Il termine ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] il quale ogni organo del corpo è formato da un gruppo discreto di cellule specifiche e manifesta funzioni e processimorbosi che sono la somma delle funzioni e delle alterazioni delle singole cellule ‒ si rovesciava in un'assunzione di carattere ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] tentarono di radunare tutti gli innumerevoli risultati delle ricerche condotte nel secolo precedente. Ora l'interesse si spostava sui processimorbosi e, in questi studi, la camera di dissezione perse la sua posizione dominante. Il XX sec. è stato il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] Cinquanta dell’Ottocento la formulazione della teoria cellulare e l’applicazione della sua versione matura ai processimorbosi, secondo il codice interpretativo del patologo tedesco Rudolf Virchow (1821-1902), aprì alla comprensione patogenetica dei ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] costituenti cellulari. Heinrich Schade sostenne i principî di una 'patologia molecolare' secondo cui la sede originaria dei processimorbosi non era nelle cellule, bensì situata al livello soggiacente: la struttura colloidale del protoplasma e le sue ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] anomala, potesse essere geneticamente controllata.
Negli anni Cinquanta del XX sec. l'immunopatologia acquisì un nuovo insieme di processimorbosi, non dovuti a un'iperattività immunitaria, ma a carico della funzione immunitaria stessa: vale a dire i ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] una visione complessa e unitaria dei fenomeni biologici e di quelli morbosi, propria dei maestri di Coo. In quest’ottica unitaria lo stato a un effetto placebo anche in virtù dei processi simbolici che di frequente accompagnano questi interventi.
La ...
Leggi Tutto
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
predisponente
predisponènte agg. [part. pres. di predisporre]. – In medicina, fattori p. (o fattori disponenti patologici), tutte le condizioni o le cause, intrinseche (razza, sesso, età) ed estrinseche (lavoro, ambiente, alimentazione, ecc.),...