Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] loro volta connesse a specifici sistemi di riferimento cognitivi e normativi. Nelle società moderne, a e propria impennata. L'indicatore più sintetico per cogliere questo processo sotto il profilo quantitativo è la percentuale di spese sanitarie ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] differenti, ma sono anche percepiti in termini morali e cognitivi diversi. L'omosessualità, per esempio, è passata - quella della Scuola di Chicago (che mette in luce i processi sociali concreti attraverso i quali si giunge agli adattamenti devianti, ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] . È caratterizzata da degenerazione cerebrale associata a un declino progressivo e globale delle funzioni cognitive e intellettuali.
Il processo degenerativo solitamente coinvolge nelle fasi iniziali alcune aree del lobo temporale mesiale, come la ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] e meglio raccordato alla realtà attuale del soggetto.
Un elemento attivatore, nei processi di memorizzazione, è la componente emotiva collegata agli aspetti cognitivi dei vissuti. L'amigdala e l'ippocampo, strutture sottocorticali implicate nei ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] molto simile a quella di Platone. Per Hobbes l'attività cognitiva non è che una forma complessa di computazione, ovvero un non fisiche del cervello che, pur essendo generate dai suoi processi materiali, non producono a loro volta effetti causali su di ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] L'apprendimento è modulato, anche in questo caso, dal livello di funzionamento cognitivo: per i soggetti in cui questo è lasso si tratta, più che ; hanno invece difficoltà nei compiti che implicano processi di memoria complessa, analisi e sintesi di ...
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Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] nucleo centrale funge, quindi, da collegamento integrativo tra i processi di valutazione della valenza emotiva degli stimoli, che si nei paradigmi di apprendimento strumentale e con i meccanismi cognitivi per mezzo dei quali le reazioni emotive si ...
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Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] di β-amiloide e formazione di tangles; diffusione del processo apoptotico a cellule vicine; eventi a cascata.
Terapia state in grado di rallentare l'avanzamento del declino cognitivo per tutta la durata della cura.
Inibitori delle secretasi ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] cellulare e la collocazione temporale distinta di processi fondamentali, e tuttavia tra loro incompatibili, Kwangwook, Chronic 'jet lag' produces temporal lobe athrophy and spatial cognitive deficits, "Nature neuroscience", 4, 2001, pp. 567-568.
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] una lesione cerebrale, e quindi il presupposto per il processo di guarigione, in ultima istanza un atto intuitivo che simbolica delle informazioni e risolve problemi. Questa svolta cognitiva faceva del cervello qualcosa di simile a un computer ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...