Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] descritti in un capitolo a parte rispetto alle altre sostanze di abuso per la loro straordinaria capacità di alterare i processicognitivi, per l'origine del loro impiego che risale alle culture primitive e per il loro meccanismo d'azione. Per quanto ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] , ed è questo principio di localizzazione a rendere possibile l'uso delle tecniche di neuroimaging per lo studio dei processicognitivi. Gli studi sugli esseri umani, effettuati con la PET e la fMRI, hanno provato in maniera convincente che la ...
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La grande scienza. Scienza cognitiva
Domenico Parisi
Scienza cognitiva
Nella seconda metà del XX sec. le ricerche riguardanti il comportamento umano sono state effettuate in gran parte nell'ambito [...] , James L., Parallel distributed processing: exploration in the microstructure of cognition, Cambridge (Mass.), Massachusetts Institute of Technology Press, 1986 (trad. it.: PDP: Microstruttura dei processicognitivi, Bologna, Il Mulino, 1991). ...
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Apprendimento sociale e imitazione
Bennet G. Galef Jr.
(Department of Psychology, McMaster University Hamilton, Ontario, Canada)
A partire dalla fine degli anni Ottanta, i ricercatori che lavorano nei [...] , forse oggi ci troviamo frnalmente in una posizione che ci consente di iniziare a esplorare i processicognitivi basilari dell'apprendimento imitativo negli animali e di compararli con quelli dell'apprendimento imitativo nell'uomo. Dopotutto ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] J. Piaget, che non a caso aveva avuto una formazione biologica e zoologica, l'aver sottolineato la specificità dei processicognitivi del bambino. Le teorie di Piaget, osteggiate in quanto troppo deterministe, hanno molto in comune con le teorie ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] . L'evento scatenante costituisce parte della risposta emozionale, ma si risolve nella influenza su processicognitivi e dunque nella modifica dei processi decisionali e di ragionamento. Abbiamo iniziato una serie di esperimenti mirati a fornire una ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] che soffre una lesione identica nella vita civile, come nel caso di un incidente stradale. La conseguenza di tali processicognitivi è che il dolore viene espresso con diversa intensità, non soltanto verbalmente, ma anche attraverso gesti, lamenti ...
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Vecchiaia
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
La vecchiaia è l'età più avanzata della vita dell'uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell'organismo, con caratteri [...] a restringere tali attività a un ambito più limitato. È questa una tendenza che si ritrova nell'invecchiamento dei processicognitivi: la loro area di azione si restringe a imbuto, ma non perde la possibilità di conseguire prestazioni particolarmente ...
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PSICOLOGIA SOCIALE
Luciano Arcuri
. Benché si ritrovino alcuni temi d'indubbio interesse psicosociale nella speculazione filosofica e nelle tradizionali discipline morali, si può collocare la nascita [...] sviluppati da autori come N. H. Anderson, P. Warr, R. S. Wyer proprio in riferimento a quei fondamentali processicognitivi che intervengono sia nelle più elementari situazioni d'interazione sia nelle più complesse forme di comportamento sociale: la ...
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Personalità
Luciano Mecacci
Il concetto di personalità è ancora esprimibile attraverso la nota definizione coniata da G.W. Allport per cui essa è "l'organizzazione dinamica entro l'individuo di quei [...] Più che di una modificazione ambientale della p. si tratterebbe di una modulazione connessa all'interazione tra la p. e i processicognitivi di una persona. Nel passato la relazione tra p. e cognizione era stata studiata facendo perno sul concetto di ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...