PSICOANALISI (XXVIII, p. 455; App. II, 11, p. 627; III, 11, p. 516)
Gaetano Benedetti
Dal 1960 a oggi la p. ha conosciuto una serie di importanti sviluppi volgendosi soprattutto in direzione dello studio [...] interno e quello esterno); b) il difetto di differenziazione. Quest'ultimo è un processo più arcaico del primo, perché riguarda la capacità di tracciare limiti cognitivi fra i contenuti, che altrimenti fanno massa. Se non c'è differenziazione, la ...
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Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] contesto operativo che prescinde da una separazione netta fra processi consci e processi inconsci.
Ne è derivata, in un certo senso sé, del pregiudizio e della gestione delle dissonanze cognitive. Il rilancio di studi psicologici d'impronta darwiniana ...
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PSICOLOGIA AMBIENTALE
Mirilia Bonnes
La p.a. è la branca della psicologia che si propone di studiare il rapporto dell'individuo con l'ambiente fisico. La sua nascita è da collocare alla fine degli anni [...] semplicemente adattativi alla produzione di processi interpretativi, principalmente basati sui significati attribuiti alla realtà esterna, e considerando questi ultimi come unità integrate di aspetti sia cognitivi che affettivi, aventi modalità sia ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] H. Tajfel e J. Turner - ha dato nuovo vigore agli studi sull'identità, mettendo in risalto le implicazioni cognitive del processo di socializzazione e dando quindi una portata più ampia alla teoria meadiana del Sé sociale.
Applicando il concetto di ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] ricorso metodico al concetto di cultura come elemento ineludibile dei processi tramite i quali si configurano i rapporti tra personalità e di incalcolabili fraintendimenti emotivi, valutativi e cognitivi. Infatti l'uniformazione dei modelli ...
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Lutto
Lucio Pinkus
Claudia Mattalucci
Il termine lutto (derivato dalla radice del verbo latino lugeo, "piangere") designa a un tempo la situazione di chi ha perduto una persona amata, il lento e doloroso [...] in quanto consente lo stabilirsi di un livello cognitivo-emotivo più favorevole alla ristrutturazione dell'identità. vengono a far parte di questa dinamica introspettiva. Il processo implica un'evoluzione nel livello di analisi della realtà, ...
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Creatività
Giovanni Jervis
Definizione
Si designa come creatività quella capacità della mente che si traduce nella produzione di innovazioni nei processi di conoscenza e di dominio del mondo oggettuale. [...] Gestalt dimostrarono che alcuni fra i più comuni processi di apprendimento, in particolare nel campo della soluzione di problemi, avvengono precisamente per una ristrutturazione brusca del campo cognitivo globale. W. Köhler (v., 1917), in particolare ...
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Psicometria
Marcello Cesa-Bianchi
Il termine psicometria indica, in senso lato, l'insieme dei metodi d'indagine psicologica tendenti al raggiungimento di valutazioni quantitative del comportamento umano [...] dalla sua obiettività e quantificabilità, con la natura soggettiva dei processi di cui si occupa. Anche se l'affermarsi dei riconoscere due grandi categorie: i test che studiano aspetti cognitivi, o test di efficienza, e quelli che studiano aspetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] i tipi di indagine egli distinse quattro forme del «processo razionalizzatore della molteplicità fenomenica» dei dati empirici, da nozione vicina a ciò che attualmente è denominato inconscio cognitivo).
Musatti fu più generoso nei confronti di Bassin ...
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Rappresentazione
Fiorella Giusberti
Renzo Canestrari
Per rappresentazione si intende l'attività e l'operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili o con processi vari, anche non [...] ma anche perché riduce e ordina l'infinita unicità dell'esperienza attraverso un processo di economizzazione delle risorse cognitive. All'interno del sistema rappresentazionale simbolico un concetto importante è costituito dalle regole di produzione ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...