Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] , che lamentano in particolare la mancanza di una teoria dell'attore, delle sue motivazioni, dei suoi valori e processicognitivi e dei suoi interessi percepiti. L'approccio situazionale, anziché esaminare a livello macro le condizioni del contesto e ...
Leggi Tutto
Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] approcci e punti di vista rivolti alla medesima realtà empirica: ad esempio chi studia con metodo etnografico i processicognitivi in atto nei transplants europei di una multinazionale giapponese ha ben poco da comunicare con chi studia quei ...
Leggi Tutto
Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] Questo, infatti, significherebbe ignorare l’importanza della curiosità esplorativa e, quindi, della mobilità e della flessibilità nei processicognitivi a livello neurobiologico.
D’altra parte, il fatto che vi siano persone propense a fare molte cose ...
Leggi Tutto
Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] regole implicite e schemi comportamentali. L'apprendimento sociale viene analizzato da Bandura (v., 1977) come un processocognitivo attivo legato a motivazioni, sentimenti e strutture dell'azione. Alla base della scelta di una determinata persona ...
Leggi Tutto
Sessualità
Philippe Brenot
Il termine sessualità indica, in generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro [...] e del valore che le si attribuisce. Così, se si ritiene che i nostri comportamenti siano l'espressione di processicognitivi complessi, in cui intervengono certi determinismi ‒ quali, per es., il modello parentale, le esperienze successive, il valore ...
Leggi Tutto
complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] stati molti casi in cui i sistemi viventi sono andati incontro a processi di drastica semplificazione di alcune subunità, dunque a una riduzione della l’attore avverte dinanzi a essa i propri limiti cognitivi, o quelli del proprio potere; o anche per ...
Leggi Tutto
Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] discrezionalità necessaria a integrare, coordinare o condurre processi, oppure sistemi, a elevato livello di automazione. L'estendersi di queste tecnologie concorre a mutare i requisiti cognitivi del l.: se il macchinismo sollecitava la "percezione ...
Leggi Tutto
Vita
Maurizio Bonolis
(XXXV, p. 458; App. IV, iii, p. 840; V, v, p. 781)
Età e corso della vita
Dal punto di vista sociologico il concetto di età si specifica in relazione alle variabilità del significato [...] vita.
Età e corso della vita
Il vantaggio cognitivo offerto dall'impiego della nozione di corso della vita structure of the family (1943), pp. 237-75.
The family as process and institution, ed. C. Kirkpatrick, New York 1963.
Handbook of marriage ...
Leggi Tutto
La nozione di c. (lat. consensus, "conformità dei voleri") ha avuto nelle scienze sociali un rilievo particolare rispetto alla politica, venendo utilizzata soprattutto per definire l'accordo dei componenti [...] di quest'ultima si presenta anche come un insieme di processi di sintesi orientati alla convergenza.
È questo, per inciso, , le loro aspirazioni di status, i rispettivi consolidati cognitivi e simbolici. In termini generali, il carattere dinamico ...
Leggi Tutto
Antropologa sociale inglese, nata a San Remo il 25 marzo 1921. Allieva di E.E. Evans-Pritchard a Oxford, insegnò presso l'University College di Londra (1971-1978), prima di spostarsi negli Stati Uniti, [...] esiste tra tipi di interazione sociale e gli universi morali e cognitivi di cui fanno parte, nel senso che a ogni ambiente sociale rappresentano il mezzo per definire rapporti sociali attraverso processi di scambio e consumo.
Successivamente la D. ...
Leggi Tutto
cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...