dura madre
La più superficiale e più spessa delle tre meningi, costituita da una membrana fibrosa molto resistente che avvolge e protegge l’asse cerebro-spinale. Si distingue una parte spinale, estesa [...] tenda dell’ipofisi, setto orizzontale teso sopra la sella turcica. La d. m. può essere sede di disturbi circolatori (emorragie, ematomi intra- ed extradurali) e di vari processimorbosi (infiammazioni o pachimeningiti, tumori circoscritti e diffusi). ...
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appendicectomia
Asportazione chirurgica dell’appendice cecale. Si attua quando l’appendice sia infiammata in forma acuta, subacuta o pure quando sia sede di altri processimorbosi. È praticata mediante [...] un’incisione laparotomica iliaca destra, obliqua o trasversale, che viene approfondita per tutto lo spessore del peritoneo parietale. Quindi si ricerca il punto dell’intestino cieco dove prende inserzione ...
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ORTOPEDIA
Riccardo Dalla Vedova
. La voce "ortopedia" è stata coniata da N. Andry, quasi due secoli addietro, quando egli ha fuso i due radicali ὀρϑός "dritto" e παίς "bambino" in un neologismo, con [...] la morfologia, anche la funzione. Nella genesi delle deformità acquisite dell'apparato motore possono essere in causa processimorbosi che, avendone interessato le parti molli, abbiano determinato un accorciamento di queste. Se si forma una cicatrice ...
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GINECOLOGIA (dal gr. γυνή "donna" e λόγος "discorso")
Pasquale Sfameni
Scienza che studia, arte che cura le malattie delle donne, o più esattamente quelle che hanno la loro sede o la loro origine nell'apparato [...] cioè, di dieci secoli circa), e se ne ricava che molte affezioni morbose, come molti mezzi d'esame e di cura, erano sin d' 'utero, i quali vennero spesso anch'essi riconosciuti affetti da varî processi. Ed ecco J. Simpson nel 1847 (un anno dopo cioè ...
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SPLENOMEGALIA (dal gr. σπλήν "milza" e μέγας "grande")
Questo termine significa in generale l'aumento di volume della milza, che può essere in rapporto coi più varî processimorbosi. Sostituisce pertanto [...] quello antiquato e il più delle volte improprio di "tumore di milza". Per maggiori particolari sulle diverse splenomegalie v. milza: Anatomia patologica ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] a malattie setticemiche o localizzate in varî organi; di rado l'affezione si sviluppa indipendentemente da altri processimorbosi. Essa può essere causata da germi specifici agenti di forme specifiche (reumatismo, setticemie emorragiche, tubercolosi ...
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OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] il suo completo sviluppo. La più conosciuta fra le affezioni di questa categoria è l'osteomalacia, processomorboso sistematizzato, identico dal punto di vista delle alterazioni istologiche alla rachitide dalla quale si differenzia essenzialmente ...
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RICAMBIO.
Gaetano QUAGLIARELLO
Pietro RONDONI
Ugo PRATOLONGO
Il ricambio negli animali: Fisiologia normale: Ricambio materiale (p. 207); Ricambio energetico (p. 208); La produzione di energia negli [...] estranee al sangue (eterologhe, cioè di altra specie zoologica; o anche proprie dell'organismo, ma denaturate da processimorbosi). In condizioni non solo sperimentali ma anche naturali si ha un'intossicazione per prodotti di scissione proteica tutte ...
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TIPO costituzionale e antropologico
Giacinto VIOLA
Piero BENEDETTI
Data una collettività di fenomeni, che entro certi limiti si differenziano l'uno dall'altro, s'indica come tipo, o fenomeno tipico, [...] sono lunghi ed esili.
Lo stato della nutrizione generale è sempre difettoso in un microsplancnico non affetto da alcun processomorboso, le oscillazioni del peso corporeo molto scarse e l'aumento ponderale dei 19 ai 39 anni si limita in generale ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] disotto dei 37°; una temperatura, che nel corso del puerperio s'innalzi a 38°, dev'essere tenuta come indizio di processimorbosi stabilitisi nei genitali della puerpera o altrove.
La cosiddetta febbre lattea, che in un certo numero di casi appare al ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
predisponente
predisponènte agg. [part. pres. di predisporre]. – In medicina, fattori p. (o fattori disponenti patologici), tutte le condizioni o le cause, intrinseche (razza, sesso, età) ed estrinseche (lavoro, ambiente, alimentazione, ecc.),...