GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] dirgli nulla. Tuttavia, finì per aderire all'ordine del giorno Grandi, poiché, come spiegò nella deposizione al processodiVerona, si convinse che il documento presentato da Grandi, auspicando un ritorno nelle mani del re della conduzione della ...
Leggi Tutto
MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] la storia del Paese.
Dai drammatici e tormentati avvenimenti della seconda guerra mondiale (Il gobbo, 1960; Il processodiVerona, 1966), ai fatti di cronaca degli anni Cinquanta e Sessanta (Svegliati e uccidi, 1966 noto anche come Lutring), fino al ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] amore e lo sublimava. Sicché il processodi angelicazione e beatificazione di Beatrice, quale si svolse nello spirito non è inverosimile; e può essere questa la ragione dell'abbandono diVerona. Se fosse sicura l'autenticità della Quaestio de aqua et ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] poco riflettute, poteva adattarsi agli stimoli diversi che il processodi sviluppo economico e sociale, che in quegli anni nazionalista; scese poi a Verona per incontrare alla stazione Mussolini, nel suo trionfale viaggio di ritorno da Monaco. Anche ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , 29, cc. 25‑118; idiografo Verona, Biblioteca civica, Mss., 323).
Di Cosimo Rucellai si parla, nelle pagine introduttive processodi accentramento istituzionale e sociale. Il collasso di grandi principati italiani (il Ducato di Milano, il Regno di ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] politico di questi saggi è L'ebreo diVerona (febbraio 1855), che consacrò, a livello nazionale, la sua fama di polemista laico ", radicandosi nelle "classi inferiori". Proprio questo processodi radicamento si analizza nel ben più complesso capitolo ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] delle condizioni di salute del proprio munifico protettore, fece appena in tempo a incontrare, nei pressi diVerona, il corteo È in corso da anni, con implacabile accanimento, il processo a Bartolomeo Carranza. "Introdotto" coll'appoggio d'autorevoli ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Pio Muzio, abate di S. Simpliciano) i Filarmonici diVerona e compiaciuto membro degli Oziosi di Napoli e degli Incogniti di Venezia.
Ma forse .
Liberato, dopo aver dimostrato in un successivo processo l'infondatezza delle accuse del C., il Ruffino ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] che, col cardinal diVerona, Giberti, aveva dato vita ad uno dei primi circoli riformatori. La C. mostra di conoscere, almeno fuggevolmente, propria visione del mondo più attraverso processidi simpatia o di idiosincrasia, all'interno dei parametri ...
Leggi Tutto
FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] tormentato, compiuto dalla protagonista per liberarsi da un giogo di umiliazione e di sopraffazione. Ma l'attenzione è, già qui, tutta rivolta al processodi riflessione e di autoriflessione, ai dolorosi passaggi attraverso i quali si va realizzando ...
Leggi Tutto
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...