STAMPA
Giuseppe Santaniello
(XXXII, p. 463; App. II, II, p. 888; III, II, p. 819)
Legislazione. - La l. 8 novembre 1948 n. 47 rimane, tuttora, il punto di riferimento in materia di disciplina giuridica [...] il sistema della comunicazione di massa ha già percorso un congruo processo di regolazione. Non solo nel mondo americano, anche in quello ai sensi del 2° comma dell'art. 2359 c. civile. Ai fini dell'individuazione della posizione di collegamento, è ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] Francesco de Accoltis, detto l'Aretino (c. 1418-c. 1486), civilista di grido, ha pur lui una produzione canonistica di notevole valore. Di , cercando di vagliarne la genuinità e ricostruirne il processo di formazione (A. Agostino, De Mouchy, Sirmond ...
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Il concetto di d. può avere più interpretazioni: quella negativa di violazione di norme (sociali e giuridiche) e quella neutrale di scostamento positivo/negativo da un criterio di normalità. Dal comportamento [...] I rapporti tra cittadini sono regolati dal diritto civile, quelli tra Stato e cittadino dal diritto amministrativo e i mass media sono le agenzie di quella secondaria. Nel processo di socializzazione, grazie all'interazione continua con i genitori, i ...
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È "l'insolvenza, dolosa o colposa, del commerciante". Nel Medioevo, tutti i falliti erano ritenuti frodatori e bancarottieri: decoctus, ergo fraudator. La bancarotta appartiene alla categoria dei reati [...] . Il Mortara, poi, si appella al principio generale dell'autorità della sentenza civile nel processo penale. Tale principio, ribadito nel codice di procedura penale del 1913, porta a concludere che il giudice penale non può rimettere in discussione ...
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(XI, p. 543; App. I, p. 480; II, I, p. 704; IV, I, p. 537)
Le norme emanate negli ultimi anni, che contengono qualche riferimento alla C. dei c. sono numerose e, dal punto di vista legislativo, non sempre [...] voleva e ciò che si è ottenuto. È noto che siffatto processo di retroazione riguarda proprio l'uso di un'informazione prodotta in stati decentrati tutti i giudizi in materia di pensioni civili, militari e di guerra presentati da ricorrenti residenti ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] la revisione, nomina un curatore speciale che, nel processo di revisione, eserciterà tutti i diritti del defunto ( Borsari, Commentario del codice civile italiano, I, Torino 1871; E. Pacifici-Mazzoni, Istituzioni di diritto civile italiano, VII, 4ª ...
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La specificazione e la caratterizzazione dipendono dalle definizioni che la legge dà della violazione della norma, dalla natura del conflitto, e dall'uso che di quelle definizioni viene fatto nel concreto [...] ? Sutherland propone allora di studiare la d. come un processo socio-culturale intrinseco a tutte le società. Allorché le norme qualche anno in Italia, dove la sicurezza della convivenza civile è divenuta, secondo la relazione per il 1976 del ...
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Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] risulta il ruolo delle associazioni di c. nel processo, anche se una recente legge, varata in prossimità e consapevole dei prodotti.
Al momento l'unica norma del codice civile che consente di sottoporre al controllo del giudice la correttezza di un ...
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(XIII, p. 146; App. I, p. 526; II, I, p. 804; III, I, p. 500; IV, I, p. 611)
La riforma del diritto di famiglia (l. 19 maggio 1975 n. 151) può essere considerata un momento fondamentale nel lungo processo [...] la dignità della d. che spesso, in simili processi, a causa anche dell'atteggiamento degli avvocati e dei (1987), col. 1153; L. Ciampi, La differenza tra i sessi nel Codice civile, in Rivista del notariato, 41 (1987), pp. 301 ss. Per il diritto ...
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. Diritto (XIII, p. 64). - La divisione ha per effetto la sostituzione delle parti alle quote nell'oggetto del diritto del partecipante. Caratteristica essenziale ne è quindi la disciplina degli atti compiuti [...] I, i, 79; F. Carnelutti, Meditazione sul processo divisorio, in Riv. dir. process., 1946, II, p. 22; S. Satta, Sulla natura giuridica del processo di divisione, in Foro it., 1947, I, p. 356; id., Diritto processuale civile, Padova 1948, pp. 502-504. ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...