CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] politica, IX(1970), pp. 259-278; S. Satta, Rilettura di G. C., "Incertezze sull'individuo", in Quaderni del diritto e del processocivile, III (1970), pp. 151-158; C. Vasale, Società e Stato nel pensiero di G. C., Roma 1972; G. Acocella, Scienza del ...
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Pisanelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Tricase, Lecce, 1812 - Napoli 1879). Studiò giurisprudenza a Napoli e vi esercitò poi l’avvocatura, acquistando notevole fama. Liberale, fu eletto deputato [...] si dedicò alla pubblicazione di un Commentario del codice di procedura civile per gli stati sardi (8 voll., 1855-63). Tornato a giuridica preunitaria e il punto di arrivo del processo costituente che cementò l’unità del paese. Nominato ...
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La conciliazione e l’arbitrato nella l. n. 183/2010
Angelo Pandolfo
Le procedure di conciliazione ed arbitrato delle controversie di lavoro vengono esaminate alla luce delle novità introdotte dalla [...] fase giudiziale di riflettersi su quella giudiziale si incontra con una tendenza generale che già ha orientato la riforma del processocivile, inducendo ad attenuare il rapporto fra soccombenza e condanna alle spese. In base, all’art. 91, co. 1, c.p ...
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Atti telematici
Enrico Consolandi
Nel 2012 inizia l’utilizzo della Pec (posta elettronica certificata), ma il processo telematico non è distribuito uniformemente sul territorio; continua l’inserimento [...] e del meridione1.
Il 2012 ha visto divenire definitivo l’utilizzo della posta elettronica certificata per le comunicazioni nel processocivile, con la soluzione, nei primi mesi dell’anno, dei problemi tecnici a ciò connessi che erano emersi nel 2011 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] , alcune delle quali edite, con il tit. Il diario di Tullio Ascarelli, in S. Satta, Quaderni del diritto e del processocivile, 4° vol., 1970, pp. 25-49). Negli ultimi anni della sua non lunga esistenza si avvicinò inoltre allo studio delle religioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] in Austria, in coincidenza con i dibattiti sulla riforma del processocivile voluta dall'imperatore Giuseppe II, e una ad Ansbach, in die prussischen Staaten (1794), il corpo di norme civili e penali della Prussia. La traduzione austriaca, opera di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] fino alla metà del secondo decennio del secolo, alla concezione liberale del processocivile, al cui centro colloca il principio dispositivo: lo Stato nel processo non attua il diritto oggettivo, ma interviene a soddisfare richieste inoltrategli dai ...
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BIONDI, Biondo
Carlo Alberto Maschi
Nato a Bronte (Catania) il 12 nov. 1888, da Leonardo e da Antonella Pastanella, si laureò in giurisprudenza a Palermo nel 1910. Formatosi alla scuola di Salvatore [...] Palermo 1911; gli Studi sulle actiones arbitrariae e l'arbitrium iudicis, I, ibid. 1913; Il giuramento decisorio nel processocivile romano, ibid. 1913; gli Iudicia bonae fidei, ibid. 1920; le Actiones noxales, ibid. 1925; La compensazione in diritto ...
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L’attività dello Stato diretta all’attuazione della norma giuridica nel caso concreto, e l’insieme degli organi cui è demandata tale funzione.
Cenni storici
Nel diritto romano, si intendeva per iurisdictio [...] le stesse funzioni. Nel 367 a.C. la g. civile fu attribuita al praetor urbanus; poi fu creato un praetor istanza di parte o d’ufficio, in ogni stato e grado del processo, quando si pone nei confronti della pubblica amministrazione o dei giudici ...
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La pena inflitta o l’obbligo imposto
Diritto processuale civile
Una delle tre forme di azione (➔) civile di cognizione. Essa è finalizzata a ottenere dal giudice non solo l’accertamento dell’esistenza [...] , provvede in tal senso con la sentenza di condanna.
Rispetto alla pena pecuniaria, se viene citata nel processo la persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria, questa viene condannata a pagare, se il condannato risulta insolvibile, una somma ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...