oblio
La dimenticanza intesa come scomparsa del ricordo. Più in partic., il processo che determina la perdita dei ricordi per attenuazione, modificazione o scomparsa delle tracce mnemoniche.
I primi [...] ricordo ed avrebbe anche implicato nel test il bagaglio cognitivo del soggetto. Ebbinghaus si esercitava a memorizzare una probabilmente sopraffatti: un primo filtro è dato dai processi attentivi, che limitano le informazioni che entrano nei sistemi ...
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empatia
Capacità di immedesimarsi e fare propri gli stati d’animo di un’altra persona. Il termine è stato a lungo usato nel campo dell’arte e della contemplazione della natura, senza riferimento esplicito [...] Le restanti aree della matrice sono necessarie al processamento della componente affettiva del dolore e permettono l’ funzionamento potrebbero capire le intenzioni altrui a livello cognitivo ma essere privi del meccanismo che consente la ...
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allucinazione
Esperienza percettiva in assenza di stimolazioni sensoriali esterne (percezione senza oggetto), che si presenta con i caratteri fisici della realtà, involontaria e non riconosciuta come [...]
Fisiopatologia delle allucinazioni
Sul riconoscimento che il processo percettivo è in stretto rapporto con la connessioni intra- e interemisferiche fra tali regioni. Nel modello cognitivo del dialogo interiore (inner speech), le ‘voci’ derivano ...
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comportamenti compulsivi
Comportamenti ripetitivi (per es., lavarsi le mani, mettere in ordine e controllare continuamente l’ambiente circostante) o atti mentali (quali pregare, contare, ripetere parole [...] trattamento di provata efficacia è costituito dalla terapia cognitivo-comportamentale. Questo tipo di terapia consiste dapprima non si riduce in maniera considerevole (tramite un processo denominato estinzione o abituazione). L’aspetto centrale di ...
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Disciplina che studia i processi dell’educazione e della formazione umana.
Con il termine pedagogo si intende il precettore, l’istitutore, la persona a cui è affidata l’educazione di un fanciullo. In origine [...] di ricerca sul campo. Si è cioè accentuato sempre più quel processo avviato agli inizi del 20° sec. che ha segnato il ricerche psicologiche nel campo dell’apprendimento e dello sviluppo cognitivo fa seguito anche la ‘rivoluzione pedagogica’ che J ...
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creatività In psicologia, processo intellettuale divergente rispetto al normale processo logico astratto. Secondo J.P. Guilford, iniziatore degli studi sull’intelligenza creativa, la c. sarebbe caratterizzata [...] produttiva’ che implica una ‘ristrutturazione del campo’ percettivo e cognitivo. Una interpretazione della c. in termini di insight non prospettiva, P.N. Johnson-Laird ha descritto il processo creativo come un ‘algoritmo multistadio’ dove le idee ...
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Branca della psicologia che si pone i problemi della diagnosi psicologica. Sul piano operativo prevede vari momenti, articolati in una sequenza fondamentale costituita dalla formulazione di una domanda [...] , in senso più ristretto, le caratteristiche di un processo decisionale. Suoi strumenti fondamentali sono: a) il rapporto sull’intelligenza o, più in generale, sull’assetto del versante cognitivo di una persona (per es., test di Wechsler-Bellevue, ...
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Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] ad ambiti estranei alla biologia. L’idea fondamentale che informa l’approccio evoluzionistico alla c. è che i processicognitivi, al pari delle altre capacità animali e umane, non siano altro che funzioni estremamente complesse sviluppatesi nel corso ...
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Economia
Genericamente, qualsiasi tipo di organizzazione che sostituisca la proprietà e la gestione pubblica alla proprietà e alla gestione privata dei mezzi di produzione; più specificamente, con tale [...] unica. La ricerca sulla s. nell’ambito della psicologia focalizza l’attenzione sui processi psichici interni quali lo sviluppo motivazionale, cognitivo e linguistico in un determinato contesto sociale, e sulla trasformazione delle esperienze e degli ...
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Movimento filosofico (anche detto positivismo logico, neoempirismo, empirismo logico) sorto, sviluppatosi ed esauritosi tra il terzo e il sesto decennio del 20° secolo.
I primi sviluppi
La data di nascita [...] quindi destinata a non far parte della sfera delle proposizioni ammesse dai neopositivisti come cognitivamente significanti.
Iniziò così una sorta di processo di liberalizzazione, scandito da fasi diverse, che condusse a formulare il criterio non più ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...