RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] seguenti). Nella seconda accezione un caso tipico di r. nazionale fu il processo di unificazione dell'Italia che si può datare a partire dal 1831, tempo da un comune orientamento emotivo e cognitivo all'azione rivoluzionaria in luogo degli ordinari ...
Leggi Tutto
GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] una grande importanza dal punto di vista dello sviluppo cognitivo e sensoriale del bambino. Caratterizzati in linea di in Italia, a differenza di altri paesi europei, il processo d'industrializzazione è decollato tardi e il permanere di un'economia ...
Leggi Tutto
TRASPORTO.
Pierluigi Coppola
Agostino Nuzzolo
- Flussi, tipologie e integrazione dei trasporti. Le fasi storiche dei trasporti. Trasporti come sistema. L’integrazione tra i modi di trasporto. L’integrazione [...] budget finanziario limitato. È una fase molto delicata del processo di pianificazione, in quanto si scontra con interessi di modello cognitivo).
È per tali ragioni che si assiste, ormai da qualche anno, a un cambiamento nell’approccio ai processi ...
Leggi Tutto
Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] . abbiano indicato il fatto che l'io non abbia consapevolezza di numerose esperienze e funzioni cognitive.
La componente inconscia di numerosi processicognitivi, memoria e apprendimento in particolare, è al centro di numerose ricerche ed è ormai ben ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] assonale trasportano alla membrana cellulare le molecole necessarie ai processi di informazione che il neurone deve elaborare.
I terza sono ascritte l'encefalopatia responsabile del declino cognitivo e motorio associato all'AIDS e la mielopatia ...
Leggi Tutto
Sviluppo, psicologia dello
Tiziana Aureli
Oggetto di studio della p. dello s. è l'evoluzione psicologica dell'individuo nel corso della sua intera esistenza. La definizione rispecchia il cambio di denominazione [...] In questa ottica il bambino è stato ritenuto cognitivamente egocentrico e quindi incapace di tenere conto del di distanza l'uno dall'altro, mostrano la gradualità del processo e quindi permettono di tracciare la forma dell'andamento evolutivo il ...
Leggi Tutto
Psicologia clinica
Massimo Grasso
L'area disciplinare che delinea la p. c. si presenta come un territorio complesso e variamente articolato, di difficile e controversa definizione quanto ai suoi fondamenti [...] nell'individuo e, in particolare, nelle sue manifestazioni psichiche e comportamentali, riferendo queste ultime ai processicognitivi e alle dinamiche emozionali, sulla base di criteri di adeguatezza o inadeguatezza della condotta generale, o ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] come oggetto d'una nuova ricerca esso non potrà non essere rappresentato, nella mente del ricercatore, per mezzo di processicognitivi di secondo grado: processi che si applicano a oggetti che sono già il prodotto d'una serie precedente di atti ...
Leggi Tutto
Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] contesto operativo che prescinde da una separazione netta fra processi consci e processi inconsci.
Ne è derivata, in un certo senso sé, del pregiudizio e della gestione delle dissonanze cognitive. Il rilancio di studi psicologici d'impronta darwiniana ...
Leggi Tutto
Naturalismo
Alessandro Pagnini
Con il termine naturalismo si designano in genere posizioni tra loro assai diversificate, il cui comune denominatore può essere genericamente indicato nel rifiuto di riconoscere [...] in seguito agli imponenti successi delle neuroscienze e delle scienze cognitive, e all'inizio del 21° sec. sono al di 'credenti a ragion veduta', bensì è l'appello a un processo o a una relazione esterna appropriata tra la propria credenza e la ...
Leggi Tutto
cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...