Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] costruzione di principi e di «regole generali». Il metodo deduttivo, tuttavia, non ignora il caso particolare, lo considera semplicemente destinata nel tempo a sparire per effetto del processo di imitazione e di riproduzione delle condizioni di ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] , aveva accolto e condiviso la critica al metodo teorico deduttivo seguito dalla scuola economica angloscozzese e da alcuni sociologi.
dei pionieri, il suo giungere a maturazione e il processo di lenta modificazione che vide la figura del mercante ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] dei programmi di filosofia, episodio significativo di un processo di espansione della cultura moderna dal centro torinese alle ; inoltre abbandonò in parte il metodo aprioristico-deduttivo, inserendo considerazioni storiche e metodologiche e dando ...
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illustre
Antonio Lanci
Pier Vincenzo Mengaldo
. Esclusivo del Paradiso, vale fondamentalmente " insigne ", " eccellente ": XVI 90 illustri cittadini; in XXII 20 assai illustri spiriti, si può scorgere, [...] , il volgare illustre è un dato, non il risultato di un processo. Se esistono l'Italia e gl'Italiani, e su questo non italiano), sulla base di un ragionamento ancora di tipo astratto e deduttivo, per cui, com'è vero che esiste un volgare di Cremona ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] un suo maestro, R. Schiattarella, formula il processo formativo del diritto e della legge costituito dal anni che precedono e il suo sforzo applicativo, induttivo e deduttivo insieme, dei principi finora meditati, trovano robusta e poderosa ...
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geometria
geometria parte della matematica che studia le figure, lo spazio in cui sono inserite e le loro proprietà, relazioni e trasformazioni.
Le origini
Secondo lo storico greco Erodoto (v secolo [...] questo momento la geometria e il suo impianto ipotetico-deduttivo cominciarono a essere concepiti come un sistema nel quale sono soltanto alcuni degli esempi. Come conseguenza di tale processo di astrazione e generalizzazione, diviene più remoto il ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] 1896 nell’Università di Torino (Torino 1897); Il metodo deduttivo come strumento di ricerca: lettura d’introduzione al corso di e la scienza come aspetti complementari di un medesimo processo conoscitivo e ritenne che la filosofia, in quanto « ...
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NICOLINI, Niccola
Francesco Mastroberti
NICOLINI, Niccola. – Nacque a Tollo, nell’Abruzzo chietino, il 30 settembre 1772 da Giambattista e da Teresa de Horatiis.
Suo avo paterno fu il giurista Girolamo [...] nell’opera Della procedura penale applicava un procedimento deduttivo che dagli articoli di legge portava ai casi Padova 1996, pp. XXVII-LXIV; D. Novarese, Istituzioni e processo di codificazione nel Regno delle Due Sicilie: le leggi penali del 1819 ...
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MATTIOTTI, Giovanni
Alessandra Bartolomei Romagnoli
– Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1396. Sul M., che fu sacerdote nonché confessore e primo biografo di Francesca Bussa (s. Francesca Romana), [...] della sua vita; l’anno di nascita è ricavato in modo deduttivo perché, nel corso della causa informativa del 1440, il M. periodo presso Eugenio IV a Bologna, dove cadde gravemente ammalato (I processi…, p. 80).
La sera del 9 marzo 1440, nella grande ...
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predicati, linguaggio dei
predicati, linguaggio dei linguaggio formale in cui è possibile rappresentare simbolicamente frasi espresse nel linguaggio naturale aventi una struttura più elaborata degli [...] dei → predicati, sistema formale che, traducendo una argomentazione logica in un procedimento deduttivo formalizzato, permette di studiare il processo di ragionamento in maniera controllata.
In termini formali, riassumendo anche quanto detto in ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
procedimento
procediménto s. m. [der. di procedere]. – 1. ant. o poco com. Il fatto e il modo di procedere, cioè di svolgersi, di progredire: il p. delle indagini, o nelle indagini; spiegare, illustrare il p. dei fatti, il loro corso o svolgimento....