VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] deve la sua dedizione a un vero e proprio culto dellavoro e dell’impegno.
Valletta nel 1897 si iscrisse alla sezione coinvolto – sebbene con un ruolo marginale – in un processo che ebbe grande eco sulla stampa nazionale, quello intentato nel ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] diffusi all’epoca. Un ruolo rilevante ebbe, in questo processo, l’occupazione alleata e il primo contatto con attitudini si può rinvenire nell’Archivio della Federazione nazionale dei Cavalieri delLavoro, fasc. M. P. Al momento della redazione della ...
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NOMELLINI, Plinio
Mattia Patti
(Michele Omero). – Nacque a Livorno il 6 agosto 1866, figlio di Coriolano, funzionario di dogana, e di Cesira Menocci.
Tra il 1872 e il 1874 visse con la famiglia a Cagliari, [...] , p. 14).
Tra le prove maggiori di questa stagione fu anche la Diana dellavoro (coll. privata, ripr. in P.N., 1998, fig. 19), esposta a fino a quando, in maggio, si tenne il processo. In questa circostanza fu strenuamente sostenuto da Diego Martelli ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] Paese, e richiesto un’azione di governo mirata ad assecondare l’attività delle imprese. Tanto più che il costo dellavoro in Italia seguiva un’evoluzione tale da penalizzarne gravemente il sistema produttivo. Con la decisione, nel dicembre 1991, di ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] 'altro, un senso costante dei legami familiari e dellavoro, che ne rappresenta l'aspetto per così dire il G. ricostruiva minutamente, a sua difesa, le cause e l'andamento delprocesso che lo colpì per aver pubblicato sul Lamone, il 25 sett. 1898, ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] la natura del modello quasi come propria.
Nel processo innovatore che caratterizza la poesia italiana del quindicennio precedente pubblicarli nella sua collezione "I classici del ridere". Dellavoro, assunto specialmente come prova linguistica, per ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] civile, nella scuola, nel mondo dellavoro. Ribadì questi concetti nel successivo discorso del 6 nov. 1913,in occasione della impegno in seno all'Azione cattolica va inquadrato in quel processo che porta i cattolici ad una più chiara distinzione tra ...
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TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] di approfondire lo studio di forme e contenuti dellavoro letterario e culturale è rimasta in secondo piano, beyond the tragic vision, Toronto 2000; G. Granata - A. Isinelli, Processo a Silone. La disavventura di un povero cristiano, Roma 2001; E. ...
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STRADIVARI, Antonio (Antonius Stradivarius). – Nacque probabilmente a Cremona tra il 1644 e il 1648/1649, figlio di Alessandro (non si conosce il nome della madre)
Fausto Cacciatori
Del cognome Stradivari [...] lavori degli anni successivi, con sporadiche eccezioni fra il 1690 e il 1703. Nei primi anni Novanta avviò un ulteriore processo all’introduzione del modello lungo sono storicamente classificati come amatisés, per l’evidente influenza dellavoro di ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] prima delle due opere filologiche del C., il Trattato della vera origine,e delprocesso,e nome della nostra lingua. cercandodi cogliere gli usi più appropriati. Una rilevante parte dellavoro è dedicata all'origine e alla pronuncia delle due vocali ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...