FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] Tolentino, b. 28, c. 13v). Del resto, quasi tutti i lavori veneziani del F. sono legati al cantieri longheniani e S. Nicola da Tolentino, b. 28, c. 13v; Ibid., S. Nicolò del Lido, b. 4, processo n. 5; T. Temanza, Zibaldon [1738], a cura di N. Ivanoff ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] ibid., p. 202 n. 76) alla fabbrica, generalmente identificabile con la figura del direttore dei lavori.
La consistenza dell'incarico risulta tuttavia meglio precisata in occasione delprocesso per frode che il G. subì nel 1488: preposto a tenere la ...
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FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] cronologicamente collocabili in epoca successiva ai lavoridel palazzo senatorio dei Magnani (Riccomini, del lungo processo che oppose il cugino Pietro Fiorini e i frati del convento di S. Francesco) e il 20 dicembre (data del primo testamento del ...
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PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] (1740-?) i quali, divenuti valenti stuccatori, ebbero occasione di lavorare in Italia (Genova e Savona) e Oltralpe (Aquisgrana e sono così scarse da impedire l’approfondita conoscenza del suo processo artistico formativo, in parte sommerso, ma ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] G. Balla e F. Depero e lavorò per la Cines.
All'inizio del 1918 L'Italia futurista pubblicò il disegno Tram del gruppo di Corrente, pur mantenendo una cifra stilistica del tutto personale: l'approccio al reale, infatti, subì sempre un processo ...
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FATTORI, Liborio
Maria Grazia Branchetti
Attivo nel XVIII secolo come mosaicista dello Studio vaticano del mosaico; non si conoscono i suoi estremi biografici mentre della sua attività si possono definire [...] novembre del 1726 il F. iniziò anche la trasposizione musiva del quadro raffigurante Il martirio dei ss. Processo e rate. Dal 1727 al mese di luglio 1730, data del suo completamento, il lavoro fu condotto da Giovan Battista Brughi, che ricevette un ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] visita nel 1569 a Roma - dove il Vignola lavorava alla chiesa del Gesù e dove fervevano gli esperimenti e si maturava il processo di transizione dall'architettura del Cinquecento a quella del Seicento -, a Napoli, e presumibilmente a Firenze, servì ...
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DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] successivo fu trasferito a Roma per lavorare in un deposito dell'arma.
Dopo l'armistizio del novembre 1918 il D. si stabilì con due piccole statue (Sox, 1987, pp. 18, 41); il processo, che si svolse tra il dicembre 1928 e il gennaio 1929, si ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] i molti problemi legati al processo di industrializzazione che stava trasformando l aiuto regista dell’amico Alberto Lattuada sul set del film La lupa; tra il 1954 e con il figlio Aldo, che continuò a lavorare al suo fianco per i vent’anni successivi ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] periodo di tirocinio al servizio dei Regi Lagni in Terra di Lavoro, il G. fu promosso ingegnere di prima classe nel 1817 con il maggiore impulso fornito dal governo borbonico al processo di modernizzazione del Regno delle Due Sicilie, il G. fu ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...