D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] amministrativa. Nello stesso periodo la Cassazione portava un contributo determinante alla formazione del diritto sindacale e di gran parte del diritto dellavoro, in specie con un'ampia giurisprudenza sull'impiego privato, cui la corte ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] diffusi all’epoca. Un ruolo rilevante ebbe, in questo processo, l’occupazione alleata e il primo contatto con attitudini si può rinvenire nell’Archivio della Federazione nazionale dei Cavalieri delLavoro, fasc. M. P. Al momento della redazione della ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] Paese, e richiesto un’azione di governo mirata ad assecondare l’attività delle imprese. Tanto più che il costo dellavoro in Italia seguiva un’evoluzione tale da penalizzarne gravemente il sistema produttivo. Con la decisione, nel dicembre 1991, di ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] 'altro, un senso costante dei legami familiari e dellavoro, che ne rappresenta l'aspetto per così dire il G. ricostruiva minutamente, a sua difesa, le cause e l'andamento delprocesso che lo colpì per aver pubblicato sul Lamone, il 25 sett. 1898, ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] la natura del modello quasi come propria.
Nel processo innovatore che caratterizza la poesia italiana del quindicennio precedente pubblicarli nella sua collezione "I classici del ridere". Dellavoro, assunto specialmente come prova linguistica, per ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] civile, nella scuola, nel mondo dellavoro. Ribadì questi concetti nel successivo discorso del 6 nov. 1913,in occasione della impegno in seno all'Azione cattolica va inquadrato in quel processo che porta i cattolici ad una più chiara distinzione tra ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] prima delle due opere filologiche del C., il Trattato della vera origine,e delprocesso,e nome della nostra lingua. cercandodi cogliere gli usi più appropriati. Una rilevante parte dellavoro è dedicata all'origine e alla pronuncia delle due vocali ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] con la più aggiornata cultura scapigliata. A testimonianza dellavoro svolto presso Torelli resta la tela Allegoria della Primavera una fusione del colore, rendendo così meno evidente il gesto pittorico, fece ricorso a un processo utilizzato nel ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] una futura edizione critica del poema, si articolava in tre punti: «1) stabilire che il processo di corruttela è avvenuto , alla contaminazione» (p. 368).
Proprio la parte dellavoro relativa ai piani alti dello stemma codicum è stata sottoposta ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] drappi finissimi e ricamati e in cui aveva chiamato a lavorare operai specializzati provenienti anche da lontane contrade. Anche per del C. e sulla correttezza del suo operato facendo pubblicare gli atti delprocessodel C. e dei Petrucci da F. del ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...