PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] una fra le maggiori stamperie romane per numero di lavoratori. La modernità degli impianti gli fece ottenere la medaglia e anticlericale, Perino promosse collane dedicate alla storia delprocesso risorgimentale e ai cosidetti ‘misteri’ legati alla ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] editoriale del L. con Francesco Avanni, libraio anch'egli, figlio di Biagio, di origine bresciana, che lavorò come arcivescovile, Mss., 4703 (processo di O. Olivieri contro il libraio Anton Maria veneto: dichiarazione del L., testimone nella causa, ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] . Intentò un processo, che però quasi sicuramente non ebbe seguito o che, comunque, finì senza condanne.
L'attività del G. fu dedicate al decano Stanislao Roscio. Per questa edizione il G. lavorò da solo, ma ciò è più un'eccezione che una regola ...
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BARSOTTI, Carlo
Howard R. Marraro
Nacque il 4 genn. 1850 a Bagni di San Giuliano (ora San Giuliano Terme), presso Pisa, da Giulio, agricoltore, e da Rosa Pannocchia. Emigrò a New York nel 1872,e tentò [...] lavoro, propaganda di professionisti italiani). La sua vita coincise con gli anni del pp. 98-105 (sulle fortunose origini del Progresso,pur senza nominare il B.). Sul processo B.-Preziosi, con notizie sull'attività del B., vedi tutto il fasc. 1 ...
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DOBRILLA, Luigi
Sergio Cella
Nato a Firenze il 3 sett. 1856 dal commerciante triestino Luigi e da Sofia de Barry, compì gli studi medi a Trieste e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] da Roma de L'Adige, del Corriere della sera e della Lombardia, lavorò nella redazione de La Tribuna di . 72-81 e passim; F. Salata, G. Oberdan secondo gli atti segreti delprocesso, Bologna 1924, pp. 535 s., 540, 560; A. Tamaro, Storia di ...
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GIULI, Gian Giacomo de'
Carla Casetti Brach
Nacque a Varallo, nella Valsesia, verso la metà del secolo XVII, da un'antica famiglia della zona. Iniziò la sua attività a Biella nel 1684, stampando una [...] del G. si concluse tra il 1687 e il 1688; infatti l'anno successivo aveva spostato l'attività a Masserano, a pochi chilometri da Biella, dove, però, stampò nel 1689 una sola edizione: il Processo una nuova officina e lavorò anche in collaborazione con ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...