MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] , 1526; ibid., A. Boscaini, tip. T. Pettinati, 1529; ibid., B. Rubini, 1574). Con questo imponente lavoro, il M. non soltanto fornì gli strumenti per destreggiarsi negli ingranaggi delprocesso penale, ma offrì per la prima volta, in questa branca ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] testo latino (Manfredi). Si tratta, comunque, del suo migliore lavoro poetico, per l'adesione sincera e sentita al fiscale relativo ai colpevoli minori. Dopo gli avvenimenti e i processidel 1794-95 il F. si allontanò da ogni attività segreta, ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] Guida all'arte della difesa criminale nel processo penale tedesco e nel processo pubblico e orale con riguardo alle difese davanti generali del diritto" e invocava per le codificazioni, tendenzialmente "imperfette", il lavoro necessario dell ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] nuovo indirizzo nella filosofia del diritto.
Se si eccettua l'unico suo lavoro storico, che lo in La Critica, XV (1917), pp. 60-63 (rec. a Il diritto e il suo processo ideale), poi in Id., Conversazioni critiche, I, Bari 1950, pp. 254-259; Id., in ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] 'alma mater bolognese che, agli occhi del L., diede piuttosto seguito a un processo già iniziato.
Nel 1913 fu chiamato testimonianza dei suoi studi sulle condizioni morali e materiali dei lavoratori dei secoli di mezzo.
Si tratta di una riflessione ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] a tredici il numero dei difensori della Città, questo suo lavoro fu sostituito da un documento collettivo, in base al quale paradossalmente il suo nome ricorre più volte negli atti del famoso processo agli ateisti: tre dei quattro imputati, infatti, ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] del G. ebbe senz'altro qualcosa di singolare non solo nell'interpretazione che in vecchiaia diede delprocesso una polmonite, aveva già pronti i primi otto capitoli di un lavoro sulla beneficenza.
Fonti e Bibl.: In assenza di uno studio biografico ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] deputato alle Cose utili e in questa carica prese parte al processo di autenticazione dei miracoli della Madonna di Monte Berico, svoltosi Francesco di Stefano Gualdo a soprintendere i lavori di restauro del palazzo della Ragione a Vicenza. Sempre in ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] etica alla teodicea, dalla politica alla psicologia. Fu un processo analogo a quello che, nel secolo XX, avrebbero seguito storico, la mentalità teologica e culturale del tempo. Il L. compì il suo lavoro con acume, intelligenza, vivacità polemica e ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] è stato pubblicato a Monte San Giovanni Campano un altro lavorodel G., la Narratio historiae Montis Sancti Ioannis (testo e assumere il G. fra i referendari di quel tribunale. Il processo di ammissione (Arch. di Stato di Roma, Tribunale di Segnatura ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...