AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] tale lavoro, nel luglio fu nuovamente trasferito a Milano come procuratore del re, e si trovò subito a dover svolgere la sua missione - che assolse con particolare serenità e moderazione - in una circostanza delicata, quella cioè delprocesso a ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] del sistema giudiziario piemontese all'inadeguatezza delle regole processuali, consigliando al sovrano la promulgazione di nuove norme che rendessero il processo novembre, quale segno di riconoscenza del sovrano per il lavoro svolto, il G. fu creato ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] generale della Federazione dei lavoratoridel mare, dall'accusa, da cui fu assolto, mossagli dai fascisti i quali si erano impadroniti del sindacato, di essersi appropriato dei fondi della Federazione.
Fu anche difensore nel processo seguito a due ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] tra cui l'inchiesta sullo stato catastale del Molise e di alcune zone della Terra di Lavoro che il B. condusse per conto dell'importanza raggiunta dall'avvocato fiscale. Deux ex machina delprocesso rimane poi quest'ultimo anche quando nel 1546 il ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] legge sul giurì (Prato 1874). Ma dove può cogliersi il contributo originale del C. all'attività di codificazione è nel volume Il processo penale e le riforme (Milano 1881).
In questo lavoro il C. mostra il suo equilibrio esegetico su vari punti. A ...
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AGRESTI, Michele
Angela Valente
Nato a Napoli il 26 marzo 1775 dall'avvocato Liborio, fu iniziato alla professione di avvocato civilista da Michele Lopez Fonseca. Proclamata nel 1799 la repubblica, [...] Lavoro e i due Principati, e sostenne, nel 1808, la pubblica accusa nel processo per l'esplosione delle polveri nel palazzo del 399 F. Nicolini, Niccola Nicolini e gli studi giuridici nella prima metà del sec. XIX, Napoli 1907, pp. L, CXXIII, 147-148, ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...