CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] il Blanqui individua con lucidità i pregi e i difetti dellavorodel C., osservando che pure nel "grande insieme di particolari materiale, spesso inusuale per i tempi, fatto di processi inquisitoriali contro le streghe e gli eretici tratti dall ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] "basso" stato, e viveva con i modesti proventi dellavorodel padre calzolaio e di una piccola proprietà. Allo sforzo avvio di un processo di cambiamento e di modernizzazione.
Vero e proprio manifesto del programma riformatore del gruppo, incentrato ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] penalistica, la Praxis et theorica criminalis, alla quale cominciò a lavorare fin dal 1581 e che terminò di comporre nel 1614.
processodel vescovo di Sarsina, Niccolò Brautti, nel corso del quale si pose dalla parte degli Aldobrandini, avversari del ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] è quello del contributo del C. alla scienza delprocesso civile, una volta accertato il suo operare nel solco tracciato dal Chiovenda. Ma qui vale l'avvertenza data all'inizio: l'essere, cioè, il significato più profondo dellavorodel C. nella ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] come la soluzione più innovativa ed efficace per avviare, con il più largo consenso possibile, il processo di riforma del mercato dellavoro.
Nella prefazione a firma di Roberto Maroni si legge che il volume «è finalizzato a rendere partecipi ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] il nuovo libro "viva e diretta proiezione della Carta dellavoro" - in sostanza anche questo intervento rispondeva a una logica di adeguamento del codice a una nuova fase storica delprocesso produttivo che richiedeva "il superamento e l'abbandono ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] e migliore dei suoi studi, una sorta di programma dellavoro futuro, nel campo sia degli studi sia della vita età di mezzo all'età moderna. In una nota del 1891, Delprocesso formativo dello Stato moderno, presentata all'Accademia delle scienze ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] dello spirito nella sua piena logicità e nel processo per cui costituisce il reale molteplice e
Fonti e Bibl.: G. Marchello, F. B., Torino 1953; G. Aceti, Filosofia dellavoro, in Riv. di filos. neoscolastica, XLV (1953), pp. 57-75; P. Gualdrini, ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] amministrativa. Nello stesso periodo la Cassazione portava un contributo determinante alla formazione del diritto sindacale e di gran parte del diritto dellavoro, in specie con un'ampia giurisprudenza sull'impiego privato, cui la corte ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] della Confederazione generale italiana dellavoro, 4-9 ottobre), perché vi riteneva sottovalutato il problema del Mezzogiorno e delle sue i crimini staliniani riprovevoli eccessi di un processo rivoluzionario complessivamente positivo e fruttuoso.
A ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...