Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] e la produttività dellavorodel 5%, la quota di reddito risparmiata e investita dovrebbe salire dal 21% al 25%.
Gli strumenti sono sempre tre. Il governo dovrebbe procurarsi il risparmio estero necessario per attivare il processo di sviluppo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] delle virtù e della con-vivenza, aveva prodotto un’etica dellavoro e delle professioni, basata su una regola aurea che era sono state confinate nell’ambito religioso. In questo complicato processo, un ruolo decisivo lo ha svolto il potere temporale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] avrebbero consentito di modificare, dall’interno, il processo produttivo. Il Codice di Camaldoli ribadisce l’importanza aumenti del 2% e la produttività dellavorodel 3%;
• per incrementare il tasso di occupazione e la produttività dellavoro è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] è destinata nel tempo a sparire per effetto delprocesso di imitazione e di riproduzione delle condizioni di produzione dev’essere tale da coprire esattamente il costo dellavoro e del capitale (o lavoro accumulato) impiegati nella produzione. Se il ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] e cavalli che assicuravano il continuo flusso della materia prima necessaria per le lavorazioni. La Galbani si occupava di tutte le fasi delprocesso produttivo, dall'acquisto del latte alla produzione di formaggi di prima e seconda scelta, i cui ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] XI [1905], pp. 420-23; La determinazione fondamentale del salario e il costo di produzione dellavoro, in Riv. internaz. di scienze soc. e motivo ricorrente in questi anni: l'esame dei processi inflattivi e deflattivi sia sul piano teorico che ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] ragioneria che, ponendo mente all'anno di composizione dellavorodel C., gli attribuirono il merito di aver per se ben governata e guidata, che si riproponevano, in una sorta di processo ciclico, le condizioni per l'ascesa mercantile, e, al di là di ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] e personalmente a Mussolini, secondo un processo di massimo accentramento, depoliticizzazione e tecnicizzazione 1910; Lotte e armonie di classe, Cremona 1911; Il problema dellavoro nel porto di Genova, Genova 1912; A proposito delle linee celeri ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] ... ma non maneggia gli strumenti della produzione, coordina solo il processo produttivo, lo decentra, lo dissemina in aziende parziali, cosicché il pannilano viene a essere il risultato dellavoro combinato di più parti ..." (ibid., p. 100).
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] il suo sviluppo, puntava, in definitiva, su processi di produzione originali in campi come la petrolchimica, giugno 1988.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. dei Cavalieri dellavoro, f. personale; Milano, Arch. storico-aziendale Montecatini, f. ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...