Massimo Livi Bacci
Le prospettive demografiche dell’Africa
Le previsioni dell’ONU sulla crescita del continente africano, che secondo le stime nel 2014 avrà circa 4 miliardi di persone, più di un terzo [...] sviluppo, tarda a maturare in Africa. Durante il processo di transizione occorre del tempo – qualche decennio – prima che la natalità si sociali adeguate, una maggiore istruzione, la valorizzazione dellavoro della donna, l’introduzione di misure di ...
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estrazione
estrazióne [Der. del lat. extractio -onis, da extrahere, comp. di ex- "fuori" e trahere "trarre"] [LSF] L'atto e l'effetto di estrarre e l'operazione con cui si estrae. ◆ [ELT] E. di contorni: [...] ), interviene nella teoria dell'effetto Volta e di tutti i processi di emisssione elettronica: v. fotoelettrico, effetto; termoelettronico, effetto; Volta, effetto. I valori dellavoro di e. per alcuni metalli puri, dedotti da misurazioni inerenti ...
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automazione
automazióne [Der. dell'ingl. automation, da automatic "automatico"] [FTC] [INF] (a) Impiego di un insieme di mezzi e procedimenti tecnici che, agendo opportunamente su particolari congegni [...] dispositivi, assicurano lo svolgimento automatico di un determinato processo, il funzionamento automatico di un impianto industriale, di e di controllare mediante organi sensibili la qualità dellavoro prodotto, in partic. con rifer. a cicli ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] il v. di una merce è la somma del v. dei mezzi di produzione impiegati (capitale costante), del v. della forza lavoro (capitale variabile) e del plusvalore creato nel processo produttivo.
Numerose critiche sono state portate alla teoria classica ...
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Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività [...] direttive generali riguardanti l’organizzazione dellavoro, i procedimenti produttivi, la qualità e la dimensione dei prodotti ecc. Il vantaggio della normalizzazione è tanto maggiore quanto più il processo produttivo è ricorrente; all’aumentare ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] , è quello degli straordinari esiti delprocesso ottocentesco di rigorizzazione dell'analisi e Zermelo ha assunto la forma di una meticolosa assiomatizzazione dellavoro di Cantor, introducendo condizioni restrittive ad hoc - principalmente ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] prevalse una concezione più 'critica' dellavoro intellettuale, particolarmente attenta alla continua verifica dalla conoscenza di una cosa alla conoscenza di un'altra", ossia un processo d'inferenza che permette di muovere dal noto all'ignoto o, come ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] ), fossero scienziati di non poco rilievo all'interno delprocesso della Rivoluzione scientifica.
Emmanuel Maignan, nato a Tolosa apertura verso tendenze filosofiche innovative. Sul piano dellavoro personale, Maignan aveva dedicato una parte degli ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] importante documento dell'epoca sull'arte della danza. L'ultima parte dellavoro di Ibn Ḫurradāḏbih, che è anche la più lunga (rappresenta -metaforico
Dal momento in cui prese le mosse il processo di traduzione dei testi non arabi sulla musica, e ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] ed ebraici in un latino comprensibile fu un processo inevitabilmente lento che alimentò le differenti discipline in tempi per un certo periodo lavorò al servizio del re d'Inghilterra Enrico I. La maggior parte dellavoro necessario alla preparazione ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...