PSICOFARMACOLOGIA
Eugenio Paroli
. Una fervida attività sperimentale, condotta secondo molteplici indirizzi di ricerca, e particolari osservazioni cliniche hanno sempre più incrementato quell'interesse [...] e allo stesso tempo suggeriscono ipotesi di lavoro per l'indagine del substrato biochimico di alcune sindromi mentali. Frutto all'individuazione delle basi funzionali e biochimiche delprocesso morboso, consente di passare alla sperimentazione ...
Leggi Tutto
(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] e sulla psicopatologia dell'a. creando gruppi multidisciplinari di lavoro, teorico e clinico, nel campo (Bruch 1973; Eating il corpo e la sua biologia. Nel corso del tempo, processi psichici e somatici interagiscono fra loro e contribuiscono a ...
Leggi Tutto
RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] un'origine multifattoriale; i fattori legati all'ambiente di lavoro hanno un peso variabile ma comunque significativo: 5÷35%. nel polmone) stimola potenti processi infiammatori che sono i principali responsabili del danno della parete alveolare. ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] di molte malattie, sono ipotesi di lavoro sempre più vicine alla loro applicazione pratica variazioni circadiane di alcuni fattori circolanti che faciliterebbero il processo di formazione del trombo nonché lo spasmo coronarico. Nel 50% dei casi ...
Leggi Tutto
Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] scetticismo. Negli anni Trenta del 20° sec., a partire dai lavori di tre dei padri fondatori del moderno pensiero evoluzionistico (R. un progressivo peggioramento durante il corso delprocesso dementigeno, i sintomi psicologici e comportamentali ...
Leggi Tutto
Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] dei diritti civili, della discriminazione sul posto di lavoro o nelle più semplici relazioni individuali. Ne ruolo importante perché si lega con il prodotto del gene tat, capace di attivare i processi di trascrizione. I geni strutturali sono siglati ...
Leggi Tutto
Plasticità nervosa
Lamberto Maffei
Nicoletta Berardi
Le moderne tecniche che consentono la visualizzazione dell'attività cerebrale hanno mostrato che a ogni percezione, azione, pensiero o immaginazione [...] funzioni cerebrali sia del comportamento.
Alla specificazione genica va il ruolo di guidare i processi iniziali dello sviluppo adulto, favorendo così i fenomeni di recupero. In un lavoro è stato verificato se l'aumento della plasticità corticale ...
Leggi Tutto
RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] di entusiasmo e scetticismo a partire dal lavoro classico di W.S. McCullough e W. Pitts del 1943, in cui gli autori concepirono per è quello in cui gli esempi sono generati da un processo dipendente da due variabili, anche in modo molto complicato. ...
Leggi Tutto
Subacquea, medicina
Pier Giorgio Data
Gerardo Bosco
La m. s. è un settore specifico nell'ambito della medicina e delle sue specialità, anche perché riguarda solo uno degli aspetti di una 'superspecialità', [...] di mantenere livelli accettabili di lavoro respiratorio. Un ulteriore e modificazioni di gran lunga maggiori e non ancora del tutto definite. In rapporto all'entità dell' 'azoto non partecipa ad alcun processo metabolico, ed è pertanto definito ...
Leggi Tutto
. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] vascolari sono considerati quei processi morbosi legati ad alterazioni dei vasi e del circolo generale o dell sulle encefalopatie infantili, in Atti XXVI Congr. Soc. It. Psich., in Lavoro Neuropsichiatrico, XIV, 1954, 1-2; L. S. Penrose, The biology ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...