INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] un processo che I. VIII ordinò a suo carico dopo la dichiarazione di insolvenza del 29 giugno 1487. Il processo venne Raffaele Riario, nipote del defunto signore. Lungi dall'esaudire i desideri di I. VIII, il cardinal Riario lavorò a consolidare la ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] far fronte a questa mole di lavoro delegò, probabilmente per la prima volta nella storia del Papato, l'audizione e l'esame di Sauvemajeur. Nel 1197 fu aperto anche il processo di canonizzazione dell'imperatrice Cunegonda.
Il pontefice continuò dunque ...
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scintoismo
Maurizio Paolillo
L’antica religione del Giappone
Lo shinto («la via degli spiriti») è la tradizione religiosa nazionale del Giappone. Le sue origini precedono l’arrivo di dottrine straniere [...] è il legno, senza alcun lavoro di decorazione, considerato superfluo. Ogni trave del tempio è intagliata in modo da viene ricostruito completamente ogni venti anni. Esso imita così il processo della natura, in cui vita e morte formano un ciclo che ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] di serpenti non possono andare per le strade [per fare il loro lavoro]".
Quindi è il dio che permette la pratica della divinazione, la diagnosi condizioni opposte. Con l'evolversi delprocesso di sistematizzazione e serializzazione dei ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] la Chiesa ad adottare provvedimenti repressivi. Fu istruito un processo e gli si impose di ritrattare. La condanna, formalmente interpretare le decisioni conciliari. Una volta terminati i lavoridel concilio, il pontefice promulgò i decreti che ne ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] azione di distruzione/obliterazione testuale, ma del mirato processo di morfogenesi tipologica in signacula o foci veterotestamentaria della pietra "ornata di figure" (Lv. 26, 1) e lavorata allo scalpello quale pietra profana e/o pagana (Es. 20-25; Dt ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Eusebio, vescovo di Cesarea, Costantino lasciò che i lavoridel concilio si svolgessero liberamente, limitandosi a pronunciare, il tutto con l'antefatto orripilante del "sinodo del cadavere": Formoso (891-896), processato da Stefano VI, nel gennaio ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Sebastiano al Palatino e S. Bibiana, il primo lavoro in architettura del Bernini) ed ordinò ai cardinali che restaurassero le e stabilì le procedure da seguire nei ben distinti processi di beatificazione e di canonizzazione, riservati ora alla sola ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] nella sua carica, premessa di qualsiasi "processo". Il discorso valeva come apertura del sinodo che si riunì il 21 e ad essere letto da questi ultimi ai convenuti in apertura dei lavori. Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico, in nome dei quali ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] grande la capacità di lavoro coi quali si carica della soma tremenda del governo della Chiesa nella .
E. Costantini, Il card. di Ravenna al governo d'Ancona e suo processo sotto Paolo III, Pesaro 1891.
B. Amante, Giulia Gonzaga contessa di Fondi ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...