GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Dopo il ritorno a Roma il G. continuò a lavorare in questo ambito, e in questioni di politica europea consigliò du Saint-Siège, Città del Vaticano 1982, p. 348; S. Pagano, I documenti delprocesso di Galileo Galilei, Città del Vaticano 1984, pp. 236 ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] naturale del corpo non viene oltrepassata. La prima e la più fondamentale tecnica del corpo, nel processo di continuare le attività fisiche o il lavoro anche a stomaco vuoto (Laughlin 1968). La flessibilità del corpo umano consente un'ampia gamma ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] che raccolse le deposizioni delle suore durante gli interrogatori delprocesso, l'autore della biografia e il curiale che scrisse circa la condotta della monaca nel monastero (Verdon): il lavoro la preghiera, la mortificazione, il vitto, il riposo, ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] quali l'autore avvia il processo di riflessione e indagine sulle origini e la storia del monastero che continuò e perfezionò alle molestie e alle ingiunzioni vessatorie, fu obbligato a lavorare all'aperto nel chiostro e infine ad abbandonare per la ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] , dell'interiorizzazione e del funzionamento dell'esperienza religiosa. Lavorando in questa direzione, F esso associate, sia la storia dei traumi e dei processi dinamici inerenti alla personalità del singolo, sia, infine, l'identità collettiva di un ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] non restò allora che obbedire. Venne incamminato alla volta di Roma dove fu rinchiuso in carcere in attesa dello svolgimento delprocesso: un lungo lavoro che durò fino al 1583.
Quando venne liberato (non sappiamo se dopo un'abiura) e tornò nella sua ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] arrendamento dei ferri in Terra di Lavoro e deputato dell'arrendamento del tabacco), venne chiamato a questo del reggente S. Biscardi, l'esclusione del G. da tutti i processi in cui fosse coinvolta la Compagnia, con una sentenza del Collaterale del ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] fonte, ma le sottopone a un vaglio critico. Il lavoro dello J. testimonia una conoscenza autonoma della letteratura canonistica in è soltanto una breve perizia in un processo per eredità.
Edizioni del De concilio: in Tractatus illustrium in utraque ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] prudenza tali inclinazioni del L. potevano riflettersi nel lavoro di censore. Tuttavia in una relazione del 30 luglio 1790 Il rovesciamento della monarchia, il processo e l'esecuzione di Luigi XVI e l'instaurazione del Terrore spinsero poi anche lui, ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] sebbene incompiuto questo lavoro si impone ugualmente processo di accentramento gerarchico, prodromo di quella severa rigidità teoretica nella determinazione del rapporto tra Papato ed episcopato del secolo XIX, che culmina nella codificazione del ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...