GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] S. Uffizio, per potere in qualunque momento istruire il processo.
Il G. si ritirò a Venezia, dove attendeva, paralisi. Morì a Modena il 6 luglio 1607.
Manca un lavoro complessivo sul pensiero del G., di cui è però chiaro il punto centrale: l' ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] IV riconvocò infatti il concilio per la terza e ultima fase dei lavori. Lo Sfondrati fu tra i primi ad aderire alla convocazione e 1582; alla fine lo Sfondrati prevalse, ma il processo di rinnovamento del clero fu lento e faticoso.
Lo Sfondrati mirava ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] ma in latino e con un'intonazione più generica, il lavoro di Crispolti fu una grossa novità; a questa esperienza veronese 4, Torino 1981, pp. 159-252; M. Firpo, Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, I, Roma 1981, ad indicem; F. ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] 1563, acquistando subito una posizione di rilievo nei lavori in quanto ricco (era il prelato italiano col 1860, pp. 570-571, 600-601, 603; G. Manzoni, Estratto delprocesso di Pietro Carnesecchi, in Miscellanea di storia italiana, X (1870), pp. ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Dopo il ritorno a Roma il G. continuò a lavorare in questo ambito, e in questioni di politica europea consigliò du Saint-Siège, Città del Vaticano 1982, p. 348; S. Pagano, I documenti delprocesso di Galileo Galilei, Città del Vaticano 1984, pp. 236 ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] papa, che seguiva con attenzione il lavoro dei due gesuiti francesi, mostrò di una morale più severa.
Un processo analogo si delineò a proposito vuole perché ha sentito in parecchie occasioni il peso del giogo di Spagna" (in Riforme, religione e ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] che raccolse le deposizioni delle suore durante gli interrogatori delprocesso, l'autore della biografia e il curiale che scrisse circa la condotta della monaca nel monastero (Verdon): il lavoro la preghiera, la mortificazione, il vitto, il riposo, ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] quali l'autore avvia il processo di riflessione e indagine sulle origini e la storia del monastero che continuò e perfezionò alle molestie e alle ingiunzioni vessatorie, fu obbligato a lavorare all'aperto nel chiostro e infine ad abbandonare per la ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] non restò allora che obbedire. Venne incamminato alla volta di Roma dove fu rinchiuso in carcere in attesa dello svolgimento delprocesso: un lungo lavoro che durò fino al 1583.
Quando venne liberato (non sappiamo se dopo un'abiura) e tornò nella sua ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] arrendamento dei ferri in Terra di Lavoro e deputato dell'arrendamento del tabacco), venne chiamato a questo del reggente S. Biscardi, l'esclusione del G. da tutti i processi in cui fosse coinvolta la Compagnia, con una sentenza del Collaterale del ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...