JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] fonte, ma le sottopone a un vaglio critico. Il lavoro dello J. testimonia una conoscenza autonoma della letteratura canonistica in è soltanto una breve perizia in un processo per eredità.
Edizioni del De concilio: in Tractatus illustrium in utraque ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] prudenza tali inclinazioni del L. potevano riflettersi nel lavoro di censore. Tuttavia in una relazione del 30 luglio 1790 Il rovesciamento della monarchia, il processo e l'esecuzione di Luigi XVI e l'instaurazione del Terrore spinsero poi anche lui, ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] sebbene incompiuto questo lavoro si impone ugualmente processo di accentramento gerarchico, prodromo di quella severa rigidità teoretica nella determinazione del rapporto tra Papato ed episcopato del secolo XIX, che culmina nella codificazione del ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] orientato dal papa, egli vi profuse grandi capacità di lavoro e fermezza (voci di Curia e organi di stampa E. Dalla Costa. Durante l'episcopato del B. si ebbero le prime richieste per l'apertura di un processo di canonizzazione di La Pira e di ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] alieni dalle camarille, e per la passione che dedicava al lavoro e agli studi. Comunque già da allora aveva dato inizio a esiste un documento più probante circa il filogiansenismo del F., ed è il processo della visita apostolica voluta da Pio VI alla ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] ottenuto nel 1865 l'apertura delprocesso, che portò alla canonizzazione del 29 giugno 1867. La circostanza haud sine admiratione factum est" che questi si trovasse ad avere il lavoro già pronto per la stampa, insieme ad un'appendice di testi, ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] il diffondersi delle moderne eresie sociali e il processo di secolarizzazione dell'Europa occidentale.
La morte lo stava tirando le prime fila di questo lavoro e pochi mesi prima della proclamazione del dogma dell'Immacolata. La salma, dopo essere ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] i monaci polironiani malati.
Nel gennaio del 1552 a conclusione delprocesso, "absolutus ab omni gradu superioritatis" La corrispondenza pubblicata in quest'ultimo lavoro da Ginzburg e Prosperi relativa alle vicende del D. nel 1550-51 va completata ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] , quando le autorità austriache aprirono a Milano il grande processo per la congiura militare, un testimone dichiarò che i gli rese più difficile e lento il lavoro. Continuò tuttavia a scrivere dedicando parte del suo tempo alla composizione di un ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...]
Nell'estate del 1433, nel corso dei concilio, il cardinale Cervantes aprì il processo contro alcune dottrine Pietro di Versailles, presentò i risultati del proprio lavoro in una seduta ordinaria del concilio. In questa occasione risultò chiaramente ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...