La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] di canali e di laghi della sua fertile foce. Tale processo sembra avere occupato i primi 8000-10.000 anni dell' bagaglio strumentale ancora relativamente primitivo. È nell'organizzazione dellavoro agricolo su base collettiva, svolto sotto il ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] alla divisione dellavoro: Smith descrive il modo in cui la manufattura di uno spillo, per esempio, risulta assai più produttiva se i lavoratori si dedicano alla costruzione di parti diverse, invece di eseguire ciascuno l'intero processo. De Prony ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] ostacolo fu superato solo nel 1878 con l'introduzione delprocesso Gilchrist-Thomas che impiegava minerali contenenti fosforo). Si è tassi di ingresso nel e di uscita dal mercato dellavoro, la perdita di manodopera giovanile e qualificata attraverso ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] 'estensione della terra coltivabile. Ancora più marcato fu il processo di intensificazione della produzione agricola nell'Italia romana. All' sia pure per un breve periodo, l'organizzazione dellavoro nelle ville dell'Italia centrale, in cui gruppi ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] una struttura. Le aree in cui si collocano i processi produttivi centrali o periferici cambiano, ma la divisione rimane. L'economia-mondo è intesa come una divisione 'spaziale' dellavoro. I termini 'centro', 'periferia' e 'semiperiferia' sono un ...
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Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] 'specifico', si affianca adesso l'idea dellavoro su di essi. Ne deriva che il singolo film non è più visto come l'attualizzazione di una serie ordinata di elementi virtuali ma, al contrario, come un processo di scrittura originale e singolare su ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] formazione di un mercato capitalistico dellavoro), che denunciano l'arretratezza del paese. Queste emancipazioni, favorite nel processo delle riforme illuminate avviate nell'Europa occidentale nel corso del Settecento. L'abolizione del servaggio ...
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Cacciatori e raccoglitori, società di
Maria Arioti
Premessa
Sotto la denominazione comune di 'cacciatori-raccoglitori' vengono raggruppate tutte quelle popolazioni che non praticano alcuna forma di [...] uomini.
Nei riti si sancisce dunque una divisione dellavoro fra i sessi che non si origina tutta nella sfera tecnico-economica, ma affonda le sue radici nella rappresentazione simbolica dei processi produttivi e riproduttivi (v. Arioti, 1980).
La ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] Sorigliano a Tursi ‒ le armi sono affiancate da alcuni strumenti dellavoro agricolo e artigianale: il coltello ricurvo simile a una falce, a capi guerrieri e alle loro donne. Il processo appare compiuto nel secolo successivo, quando i gruppi ...
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Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] soprattutto nella raccolta pubblicitaria. Negli anni novanta tali processi di aggregazione hanno interessato decine di emittenti, il ha determinato profondi cambiamenti nell'organizzazione dellavoro, consentendo notevolissimi risparmi di personale e ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...