FOSTER, Norman
Fabio Di Carlo
Architetto inglese, nato a Manchester il 1° giugno 1935. È membro di numerose istituzioni nazionali e internazionali, tra cui: Royal College of Art, Royal Academy, Royal [...] altri). La prima fase dellavoro di F. è centrata sui temi dello spazio dellavoro e dei servizi, concepiti secondo interno/esterno e dei sistemi di trasparenze, all'interno delprocesso ideativo.
Tra le opere più importanti: il nuovo Terminal ...
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Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] al commercio dei marmi antichi, come B. Cavaceppi, che lavorò agli acquisti più importanti dei Musei Capitolini. B. Thorwaldsen opera può essere considerato irrilevante dall’autore nell’ambito delprocesso creativo e, anzi, l’uso consapevole di ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] trasporti, architettura civile, arte dei giardini – che un processo di lunga durata aveva selezionato come le più idonee a psicologico colposo. Più in dettaglio, risponde del primo reato chi esegue lavori di costruzione senza osservare le norme, le ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] da un lato, al disegno, inteso come parte integrante delprocesso creativo, ben oltre la sua funzione dinamica che L di fatto prevalente nella gestione dell'organizzazione dellavoro e dell'esecuzione delle varie parti del polittico, a mano a mano che ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] possibile valenza prospettica e di conferire coerenza a un processo di costruzione rapido e complesso. Le nuove mura, è commesso il tabernacolo, colpisce subito l'assoluta precisione dellavoro. La stessa impressione è data dagli ornati a intarsio ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] corso dellavoro (Anderson, 1978).Dopo un periodo contrassegnato da varie tendenze stilistiche, il secondo quarto del sec. è più traccia nei secc. 14° e 15°, secondo un processo già evidente nel folto gruppo di ventidue codici databili a cavallo tra ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] in Italia, avvenne la sconfitta dei Longobardi.Il processo ha un interessante punto di osservazione nel Sud: a tomba di Senise (prov. Potenza), per la particolare raffinatezza dellavoro in filigrana (Napoli, Mus. Archeologico Naz.; I Longobardi ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] C. a confrontarsi subito con la questione dellavoro.Dopo aver iniziato a costruire il monasterium ligneum norme sugli altari, mostra come le singole grange avessero già avviato un processo verso la creazione di centri autonomi. Un'altra norma (1, 26; ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] della classe politica, piuttosto che alle obiettive risultanze dellavoro dei tecnici, cui era affidato un ruolo di di attivita; ciò significa che esso è coinvolto in un vero processo di gestione. La metodologia di pianificazione che ne deriva è ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] , quasi un Alessandro ante litteram, sul piano dell'organizzazione dellavoro, della vita sociale e religiosa; va da sé che egli con Śiva e Parvati.Il fattore religioso fu determinante nel processo di espansione delle arti figurative. L'A. centrale ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...