Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] è stata abrogata la Carta dellavoro premessa al codice del 1942. Il sistema del Codice è stato integrato da penale
Detto anche di rito penale, il c.p.p. disciplina lo svolgimento dei processi penali. Approvato con il d.p.r. 447/1988, l’attuale c.p.p ...
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Mario Caravale
Raccolta di norme per ogni settore del diritto
Oggi con la parola codice intendiamo sia un volume di fogli manoscritti, sia una collezione di leggi. In particolare, qualifichiamo come codice quella raccolta omogenea di norme sintetiche e chiare, ordinate in maniera sistematica, che regola ... ...
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(X, p. 676; App. II, I, p. 632; IV, I, p. 475)
Codice civile. - Negli ultimi quindici anni non si sono avuti eventi legislativi che abbiano inciso sulla codificazione civile col peso e la risonanza dei fatti segnalati al lettore nella IV Appendice.
Si disse allora dell'incidenza che la Costituzione ... ...
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Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto privato a quel tempo esistenti, il c. civile (1865) e il c. di commercio (1882). La novità più appariscente ... ...
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Codice civile (p. 682). - Il codice civile italiano, entrato in vigore il 21 aprile 1942 e sostituitosi al codice del 1865 e a buona parte del codice di commercio del 1882, è frutto di un lavoro di riforma compiutosi tra le due guerre mondiali essendosi gli studî relativi iniziati ufficialmente nel ... ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole e quindi di pergamene a uso scrittorio; presso i giuristi il significato poi si restringe a quello ... ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] r. enzimatica o metabolica); in altri casi, più numerosi, i processi di r. agiscono a livello della sintesi degli enzimi attivando o caso si tratta d’impedire che con il variare dellavoro resistente la velocità angolare dell’albero motore possa ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] dispositivo R (fig. 1) che, connesso al sistema o al processo da controllare P, garantisce la regolazione (➔) dell’uscita y di P frequenza di rotazione costante (δ=0) per qualunque valore dellavoro resistente si dice astatico o integrale; un r. ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] avere capacità di d. per evitare gli effetti del sovraffollamento: la natura delprocesso di d. determina uno dei modi in cui è ritenuta ormai indispensabile per l’inserimento nel mondo dellavoro e per la stessa maturazione culturale e civile delle ...
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Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] lo più crescente, mentre la p. della terra e dellavoro sono prevalentemente decrescenti). Mettendo poi in relazione la p. indica, sulla base della p. dei fattori, che in un processo di produzione non è possibile ottenere uno stesso volume di output ...
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Biologia
La forma più semplice di riproduzione agamica, detta anche scissione o schizogonia. Può distinguersi in binaria, se un individuo, dividendosi, dà origine a due nuovi individui, o multipla se [...] alle proprie capacità produttive e alle proprie dotazioni di risorse (si ha allora una divisione internazionale dellavoro)
Divisione tecnica dellavoro
Scomposizione delprocesso produttivo in una serie di operazioni semplici affidate ciascuna a un ...
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Polisaccaride di riserva degli organismi animali con struttura ramificata. È formato da unità ripetitive di glucosio legate tra loro con legame α-1,4-glicosidico e, nei punti di ramificazione, con legame [...] il livello della glicemia; quello dei muscoli per l’espletamento dellavoro muscolare. Il metabolismo del g. è regolato dagli ormoni insulina, glucagone e adrenalina.
La glicogenosintesi è il processo che porta alla formazione di g. a partire dal ...
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segmentazione Suddivisione in parti, in elementi vari.
Biologia
Il processo iniziale dello sviluppo embrionale, che consiste in una serie di successive divisioni dell’uovo fecondato o partogenetico in [...] s. incompleta (parziale). In questo caso, quando il processo interessa soltanto il citoplasma formativo localizzato, nel disco germinativo, s. del mercato dellavoro è la frammentazione causata dalla normativa o dalla concorrenza fra i lavoratori, a ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] duplicazione) del DNA di una cellula deriva la c. (o duplicazione) delle cellule, e dalla c. di queste (associata a un processo di somatiche: per l'appunto Dolly. Al momento della stesura dellavoro in cui è stata presentata la ricerca, Dolly aveva 6 ...
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VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] quali possono invadere altre cellule e dare di nuovo inizio al processo di moltiplicazione virale.
Coltura. - Uno dei mezzi più animali sono assai limitate dalle condizioni tecniche dellavoro. Queste ultime sono recentemente state assai migliorate ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...