MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] , senza avere fatto testamento.
Con lui da anni viveva e lavorava il nipote Giacomo, figlio di Giovanni Silvestri (un barbiere nativo di Cesi e l’avvio delprocesso a Galileo; accanto ai nomi già noti di Stelluti (Trattato del legno fossile, 1637), ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] ., che si adoprò - nel processo celebrato prima a Torino, poi revocato esilio, rivendicando per il lavoro proprio e degli altri che 94, 97, 240, 243 s., 246 ss., 253 56; A. Brofferio, Storia del Piemonte, Torino 1842, I, pp. 16, 100-s., 103 ss., 157 n ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] "arbitri" uscì la riforma degli Ordinamenti del 6 luglio 1295. Ma in seno ad essa si lavorò anche - come racconta Dino Compagni che (deposto ai primi di maggio del 1299 e quindi processato per la scandalosa corruzione del suo governo) era emerso tra ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] La codificazione civile nello Stato pontificio, II, Dal progetto del 1846 ai lavoridel 1859-63, Napoli 1988, pp. LXVII s. ), in Rass. storica del Risorgimento, LXXXVIII (2001), pp. 355-400; F. Menestrina, Il processo civile nello Stato pontificio, ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] e riportata dall'annotatore della seconda edizione del Fabricius), il lavorodel B. rappresenta il primo ampio e quei dottori i quali riconoscono che soltanto nei processi di lesa maestà e negli altri processi più gravi possa aver luogo la tortura; ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] che di quel processo siano note, Giov. Paolo e Muzio de Cordova.
Il C. aveva avuto il ms. dell'autodifesa del Campanella - la . 20). Il senso del provinciale isolamento è in lui più forte di quello dell'immensa utilità del suo lavoro; e si traduce in ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] di L., verosimilmente nella forma del consilium sapientis reso al giudice nel processo. Poiché Biagio esercitò le quello ricoperti presso la Curia avignonese nel periodo in cui vi lavorò L., sicché, come osserva Montorzi, l'appellativo di "dominus ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] ministeriali, l'estrazione, la lavorazione e la distribuzione delle risorse minerarie del Paese. Tra il 1935 e anni sia orientata all'approfondimento delle questioni legate al processo di attuazione dei nuovi principi costituzionali. La sua ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] , 1929-1930,Studi sassaresi, 1935-1936,Terra e Lavoro, 1935) e a riviste politiche di vario orientamento Dall'istruttoria alla fucilazione: storia delprocesso di Verona, Milano 1961, pp. II, 14 ss., 179-81 (deposizione del B. alla istruttoria), 191- ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] periodo, sulla giurisprudenza come fattore primario delprocesso di comparazione fra common law e civil Santoro Passarelli, R. Schlesinger); vedi anche: R. Sacco, Un metodo di lavoro nuovo: il seminario di Cornell, in Riv. di diritto civile, LXIV ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...