Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...]
e) l’integrazione di agenti software all’interno delprocesso comunicativo, che diventa in tal modo il risultato non , avvicinandosi a una raccolta di documenti e ‘report’ di lavoro, articolata in questo caso spesso attorno a più autori anziché ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] quel sapere che "con acerbissima fatica s'acquista".
Il lavoro, per il quale il C. si lamentava di non (1495-1593), Roma 1969, pp. 268-270; Id., Un processo per eresia a Veronaverso la metà del Cinquecento, in Quaderni storici (1970), n. 15, pp. 773- ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] chiara, sebbene non sempre equilibrata tra le parti, delprocesso di formazione della storiografia - da Ecateo ai Palermo, s. 4, III [1942], pp. 389-394) e i numerosi lavori dal L. scritti o promossi sulle fasi bizantina, araba e normanna della città ...
Leggi Tutto
CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] città, mentre apparivano regolarmente i suoi lavori eruditi.
Sul finire del 1876fu tra i soci fondatori della portò ad un processo di querela contro il C. che tuttavia fu assolto. Al di là dell'estemporanea polemica e del pettegolezzo accademico ( ...
Leggi Tutto
LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] secondo lavoro edito del L. fu un discorso pronunciato nel 1866 in occasione del cinquantenario della pubblicazione del Conjugationssystem di che è diverso, che è diventato diverso nel processo storico della parola", giungendo così alla scoperta dell ...
Leggi Tutto
PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] Persio emerse in un interrogatorio di Campanella durante il processo a cui fu sottoposto nel 1594 presso il tribunale dell era costretto a differire a causa degli impegni di lavoro e del progredire dei confronti tra le lingue, che aumentavano ...
Leggi Tutto
PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] in un complesso ed estenuante «programma di lavoro […] per la raccolta del materiale archeologico ed archivistico e per la ascoliana che fonda l’educazione linguistica su un graduale processo di accostamento ‘dal dialetto alla lingua’: «In ...
Leggi Tutto
BOERIO, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Lendinara del Polesine nel 1754. Scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua giovinezza e sulla sua educazione; figlio di un magistrato della Repubblica [...] processo criminale formato secondo le norme del codice di procedura vegliante nel Regno lombardo-veneto e Pratica delprocesso approntare la sua opera maggiore: il Dizionario del dialetto veneziano. Lavorando ad esso, egli venne intrecciando rapporti ...
Leggi Tutto
CAMPUS, Giovanni
Massimo Pittau
Nacque a Osilo (prov. di Sassari) il 2 dic. 1875; fu professore di scuole medie in diverse località della Sardegna e in seguito professore di liceo a Torino. Qui pubblicò [...] meglio alle concrete e precise condizioni del dialetto logudorese. Il lavorodel C. è stato fondamentale nella ), con un processo fortuito di evoluzione fonetica, si sarebbe giunti a "ricostruire" la originaria condizione fonetica del latino.
Il ...
Leggi Tutto
CECCARONI, Agostino
Sergio Cella
Nacque a Calisese (Cesena) il 4 nov. 1867, figlio di Rinaldo e di Adelaide Guidi. Studiò dapprima nel seminario di Cesena, poi ne uscì per seguire e completare gli studi [...] speciale. Seguì il processo Murri e fu in Calabria dopo il terremoto del 1905, latore insieme con G. Grosoli del ricavato d'una dopo l'avvento del fascismo e la fascistizzazione de Il Resto del Carlino cercò rifugio e lavoro nella Biblioteca dell ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...