BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] l'avvento del fascismo al potere, fu un momento rilevante di quel processo di disgregazione del movimento per i cattolici gettò le basi per la costituzione della confederazione dellavoro unitaria. Gli accordi erano già in fase molto avanzata quando, ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] Il F. teorizzava infatti una sorta di divisione dellavoro tra le due tendenze, assegnando ai rivoluzionari la come difensore dell'attentatrice di Mussolini, Violet Gibson, nel processo che si concluse con l'assoluzione dell'imputata per infermità ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] a Bologna "fino a lotta ultimata". Proclamato dall'Alleanza dellavoro lo sciopero "legalitario" per il 1º agosto, il collaborazione con i partiti "nazionali", e per un più rapido processo di fusione tra sé ed il paese.
Il 14 maggio rassegnò ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] il Blanqui individua con lucidità i pregi e i difetti dellavorodel C., osservando che pure nel "grande insieme di particolari materiale, spesso inusuale per i tempi, fatto di processi inquisitoriali contro le streghe e gli eretici tratti dall ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] ebbe un grave disaccordo sul metodo di suddivisione dellavoro, propugnando il B. che fosse fatta La diversione: note garibaldine sulla campagna del 1860, Roma 1904, passim; A. Luzio, I martiri di Belfiore e il loro processo, II, Milano 1905, pp. ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di socialismo avanzate dai rivoluzionari francesi, con l'idea dellavoro assicurato a tutti dallo Stato, erano controproducenti sia dal G. non fu consegnato agli Austriaci ma subì un processo e una condanna a quindici anni di carcere commutata nell ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] al superamento della frammentarietà organizzativa e ideologica del proletariato. Il culmine di questo processo di ricomposizione del movimento di classe sarebbe stata la fondazione della Confederazione generale dellavoro (C. G. d. L.).
Nel 1903 il ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] umani, vive d'una vita incorruttibile fuori dalle forme esterne delprocesso storico, per entro le forme interiori dello spirito immortale: ricerca scientifica e scuola avviamento al mercato dellavoro, facile dispensatrice di lauree sempre più ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Zendrini. Per poter portare a buon punto i lavori, l'A. ottenne una proroga della sua al 1714, Verona 1890; Id., Il ministero in Spagna e il processodel card. G. A., Torino 1897; Id., Per la storia del card. G. A. e della sua opera di ministro, in ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] Alpi. Il ritorno del Medici a Roma (23 apr. 1523), l'arresto e il processodel Soderini mutarono profondamente le clima di Roma e per l'eccessivo lavoro, peggiorò rapidamente ai primi di agosto; verso la metà del mese parve migliorare, tanto che il ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...