GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] che il 13 ag. 1649 a San Pietro in Casale, presso Bologna, furono messe in fuga dopo aver subito grosse perdite.
Il completamente nelle mani dei suoi avversari. Contro di lui fu istruito un processo il cui esito apparve scontato fin dall' ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] allegorica della “presa di Avignone” e del ritorno del papato a Roma, mentre il processodi intentato da Satana rappresentava und Stadtbibliothek Augsburg, a cura di A. Lettieri, Teramo 1985; B. Mondin, Dizionario dei Teologi, Bologna 1992, p. 468; C ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] , esortando il fratello a spostarsi da Bologna a Lucca, dove, non essendo sotto il controllo del papa, la contumacia avrebbe potuto essere meno severa. Durante il mese di marzo, quando la Quarantia cominciò il processo a Francesco, il G. non mancò ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] 'indulgenza (77 apr. 1688) e il processo ai vescovi che si rifiutavano di leggerla pubblicamente, finito con la loro assoluzione, triennio, il D. passava il 24nov. 1698alla legazione diBologna, che avrebbe mantenuto, dopo una proroga concessagli il 7 ...
Leggi Tutto
FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] . A partire dal 1913 iniziò un intenso processodi vendite, caratterizzato dalla quotizzazione, nel periodo bellico in tarda età con Maria Verzaglia, figlia del conte Riccardo da Bologna, non ebbe figli e nominò erede della nuda proprietà dei suoi ...
Leggi Tutto
ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] pregni di nostalgia per il fascismo e Mussolini. Egli assisté con disappunto al processodi decolonizzazione,
Scritti: Da Palazzo Venezia al lago di Garda (1936-1945), 3ª ediz. con aggiunta di documenti, Bologna 1957 (prima ediz. italiana, Milano ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] il tribunale d'appello diBologna, il G. si vide subito dopo perquisire il negozio di libri, sequestrare molto materiale e incarcerare il 13 marzo 1833 con l'imputazione di spaccio di materiale sovversivo che nel successivo processo gli costò una ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] il principato di Morea dell'erede designato al trono, avviandone il processodi devoluzione alla Corona , Storia delle colonie genovesi nel Mediterraneo, Bologna 1938, pp. 215 s.; V. Vitale, Breviario della storia di Genova, Genova 1955, I, p. ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] tra il vescovo M. Terleckyj e il metropolita di Kiev, P. Mohyla. Il D. doveva controllare questo processodi riavvicinamento e cercare di favorirne la soluzione. Tali progetti però fallirono; l'idea di un sinodo comune non approdò a nulla, anche ...
Leggi Tutto
CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] congresso, vietato dalle autorità (ma si tenne ugualmente, in forma clandestina, a Bologna). Ne seguì un processo che coinvolse come coimputati nell'accusa di cospirazione contro la sicurezza interna dello Stato anche il democratico Luigi Castellazzo ...
Leggi Tutto
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
caloria negativa loc. s.le f. Secondo teorie dietetiche controverse molto diffuse, la caloria che introdotta nell’organismo attiverebbe la digestione facendo bruciare più dell'apporto calorico del cibo ingerito. | Usato in partic. nella loc....