MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] del linguaggio, ma anche il processo operato sul suo mondo gradese, di dilatazione per riduzione e sottrazione; si ricordano ancora: Sénere colde, Roma 1953; Tristessa de la sera, Verona 1957; L’estadela de San Martin, Caltanissetta-Roma 1958; El fogo ...
Leggi Tutto
LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] di attaccare durante il processo contro Giovanni Filagato, l'antipapa Giovanni XVI, insediato sul trono pontificio per volere di
Si poneva così in netto contrasto con i vescovi di Novara, Verona, Parma e, più duramente e direttamente, con Arduino ...
Leggi Tutto
CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] nel gennaio 1301, il C. si occupò di nuovo del processo vicentino, ivi celebrato, con un parere scritto della vita di s. Rainaldo..., Verona 1789; Id., Mem. stor. di s. R. C..., Verona 1790; M. Fantuzzi, Monumenti ravennati dei secoli di mezzo per ...
Leggi Tutto
LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] di proscrizioni che aveva colpito alcune creature di Pio II, estromesse dall'apparato curiale e sottoposte a processo con l'accusa di .
Fonti e Bibl.: Gaspare da Verona, De gestis Pauli II…, in Le vite di Paolo II…, a cura di G. Zippel, in Rer. Ital ...
Leggi Tutto
GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] sotto la direzione di A. Tassi, suo primo maestro, che menziona l'allievo tra i suoi aiutanti in un processo del 1619 (Briganti .; G. Papi, in Artemisia (catal., Firenze), a cura di R. Contini - G. Papi, Verona 1991, pp. 90-93, 204-206, 210; Id., ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] processo durissimo e convulso di assestamento e di gerarchizzazione della dinastia: da questo momento, uno dei punti di familiare, amministrativa e diplomatica dei Gonzaga, Verona 1922. Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 1-3 ...
Leggi Tutto
MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] in dieci parti, precedute da due dediche (a Pietro da Verona, il santo martire dell’Inquisizione, e agli altri giudici della S. Uffizio e le diverse fasi del processo (nella settima si parla di streghe e di poligami). La nona aggiunge ai precedenti ...
Leggi Tutto
TARTINI, Giuseppe
Pierpaolo Polzonetti
– Nacque a Pirano d’Istria, dove fu battezzato l’8 aprile 1692, secondogenito maschio di Caterina Zangrando, di antica famiglia piranese, e di Giovanni Antonio, [...] Tartini si mosse solo occasionalmente da Padova: suonò a Verona (dicembre 1722), alla Steccata di Parma (marzo 1728), a Camerino per s. Venanzio intesa non già come testo fissato, ma come processo creativo aperto, in cui invenzione, stesura, ...
Leggi Tutto
CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] . Diciassettenne, egli era stato già ascritto all'Accademia degli Innominati di Siena.
Nel 1790 il C., in seguito al processo intentato contro suo padre per l'accusa di tentato veneficio contro il cardinale Carandini e che si era concluso ...
Leggi Tutto
SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] processo interpretativo di selezione e astrazione, attraverso accorgimenti ed effetti – come la particolarità di un taglio visivo, la ricerca di viaggio che toccò Firenze, Bologna, Padova, Verona, traendo modelli e motivi iconografici soprattutto per ...
Leggi Tutto
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...