CANCIANI, Gottardo
Paolo Preto
Nacque a Udine da Leonardo e da Vittoria Picco nel 1729. È incerto se sia mai stato ordinato sacerdote, beriché in molti scritti dell'epoca venga ricordato col titolo [...] C. sottolinea importanza di favorire nel Friuli un processodi commercializzazione dei prodotti agricoli fine del Settecento, Firenze 1956, pp. 92, 97; M. Lecce, L'agricoltura veneta nella seconda metà del Settecento, Verona 1958, pp. 33 s., 36, 77. ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] l'incarico di parroco di Portese. Nel 1790 il suo ex confratello G.A. Avogadro, divenuto vescovo diVerona, lo chiamò di aver difeso il culto cattolico e le prerogative dei suoi ministri (Processo fatto da G.B. Gentilini arciprete e vicario foraneo di ...
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FISSIRAGA, Bongiovanni
François Menant
Appartenente a una delle principali famiglie guelfe di Lodi, fu vescovo della città dal 1252 al 1289. Non si conosce la sua data di nascita, né è noto dove conseguì [...] vescovili furono private dei loro feudi. Il 31 agosto il F. fu incaricato del processodi canonizzazione di Pietro da Verona; il 4 settembre Innocenzo IV gli chiese di riammettere i francescani a Lodi. Così il 24 novembre, il F. affidò ad essi ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] di S. Frediano, c. 711; Arch. di Stato di Padova, S. Giovanni in Verdara, b. 159, pergamena n. 399; Arch. di Stato diVerona, Comune diVerona, Anagrafe, Contrada di . Tacchella, Il processo agli eretici veronesi nel 1550: s. Ignazio di Loyola e Luigi ...
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BOERIO, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Lendinara del Polesine nel 1754. Scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua giovinezza e sulla sua educazione; figlio di un magistrato della Repubblica [...] stessa, da lui dedicata al podestà diVerona Zuan Alvise Mocenigo.
Da Verona passò a Chioggia, dov'era certamente negli Stati Imperiali Austriaci (Venezia 1805) e Pratica del processo criminale dedotta dal sovrano codice dei delitti (ibid. 1805). ...
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AMIZONE (Amizone da Solaro)
Abele L. Redigonda
Giurisperito e priore domenicano milanese, nacque verso il 1190; detto generalmente "de Solario" e "Solar(i)(us)" con probabile riferimento al paese di [...] notarile tra domenicani e umiliati.
Il 2 sett. 1252 funge da notaio nel processo istituito a S. Eustorgio contro i cospiratori e sicari di s. Pietro da Verona e del compagno di viaggio fra' Domenico. Dopo questa data non abbiamo più notizie certe su ...
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CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...] 1931, passim;A. Luzio, Imartiri di Belfiore e il loro processo, Milano 1951, pp. 40, 135 s., 272; R.Fasanari, La propaganda mazziniana di L. Dottesio a Verona(1850-1851), in Atti dell'Accad. di agric., scienze e lettore diVerona, s. 6, VII (1955-56 ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Benedetto
Franco R. Pesenti
Figlio di Vittore e probabilmente minore del fratello Pietro, pure dedicatosi alla pittura.
Pietro Scarpazzaè menzionato quattro volte negli [...] atti del podestà di Murano per un processo nell'anno 1514(more veneto, febbraio 1513). Il 26 giugno 1526 aveva preso residenza e esteso intervento di aiuti; possiamo ricordare il polittico della chiesa di Pozzale e le due Sante del Museo diVerona. Il ...
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BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] fece in Cavaillon la propria deposizione, per il processodi canonizzazione del fondatore dell'Oratorio. Nel settembre 1597 del dialogo di A. Valier, Philippus,sive de laetitia christiana, in Due opere latine, a cura di C. Cavattoni, Verona 1862: cfr ...
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ANSELMO da Genova
Abele L. Redigonda
È indicato con questo nome dagli eruditi un A., di cui ignoriamo ogni dato biografico, mentre è noto per una controversia occorsagli a causa del suo incarico di [...] , forte dell'autorità apostolica, di risolvere la questione istituendo un processodi sospetta eresia contro il podestà di Genova, Filippo della Torre. Poiché costui si rifiutò di comparire, A. lanciò la scomunica contro di lui ed altri del governo ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...