FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] processo, subito seguito, rivelò non solo che i congiurati avevano progettato l'uccisione del Manfredini e di altri consiglieri di F a Firenze presso il suocero; e, nel congresso diVerona del settembre 1822, Neri Corsini, seguendo le direttive ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] e regolarmente i processidi produzione e di scambio. Utilizzava così quei concetti di natura e di leggi naturali,che LXIV, L'éloge de l'archidiacre Salluste Antoine Bandini),a cura di A. Casati, Milano-Verona 1942, pp. 215 ss.; J. Hecht, La vie de ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] in Spagna nell'aprile dell'anno seguente. Con quello diVerona la serie dei congressi che discendono direttamente da Vienna e che l'estensione del processo unitario e in particolar modo l'inizio, negli anni settanta, di una sistematica consultazione ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] da Venezia a Mantova insieme con Girolamo di Nicolò Contarini, provveditore diVerona, a capo di 150 lance.
Tra i primi provvedimenti insieme con G., il Bussone vi giunse il 7 aprile; processato, fu giustiziato il 5 maggio. G. comunicò l'accaduto ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] richiami a Vicenza e sul ricordo di una questione di fatto presentatasi a Verona, ne deduceva l'origine patavina.
Additiones uso delle quaestiones è stato posto alla base del processodi assunzione delle norme comunali entro la scienza romanistica, ...
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Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] conclusivi
La crisi dello Stato sociale e il processodi moltiplicazione dei diritti, il collasso del marxismo Mezzadra, S., Diritto di fuga. Migrazioni, cittadinanza, globalizzazione, Verona: Ombre corte, 2001.
Mura, V. (a cura di), Il cittadino e lo ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] di Milano e nella sua duplice veste di magistrato del Comune e di giudice imperiale spttoscrisse due sentenze consolari.
Nel primo processo loro feudo ereditario, ma l'arciprete diVerona fu in grado di dimostrare, con numerosi privilegi imperiali e ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] d'Estouteville (1° giugno 1452) e fu avviato il processodi riabilitazione di Giovanna d'Arco, in vista del quale l'E. lavori eseguiti nella basilica di S. Maria Maggiore, giudicati mirabili sia dal Platina sia da Gaspare da Verona, in particolare il ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] rispondeva a una logica di adeguamento del codice a una nuova fase storica del processo produttivo che richiedeva ), Bologna 1980, ad Indicem; T. Cianetti, Memorie dal carcere diVerona, Milano 1983, ad Indicem; C. Ghisalberti, La codificazione del ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] di successione (Verona-Padova) e il Saggio sul protettorato (Venezia), prime rilevanti espressioni di conflitto è completamento del processodi unificazione nazionale e del percorso delle guerre d'indipendenza, a fronte di un'Austria dipinta a fosche ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...