CIVRAN, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Andrea (1529-1560) di Alvise di Pietro e da Caterina di Antonio Barbaro il 14 genn. 1558, fu "zotto", zoppo, precisa la copia delle genealogie del Barbaro [...] ria fortuna, si ritrova prigione in Verona per imputazione de homicidii" e accusi il podestà della città, Almorò Zane, d'esorbitanza dei "termini legali" nella "formation del processo". Questi, prima di ricorrere alla tortura, gli avrebbe consigliato ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] molti viaggi, visitando Venezia, Foligno, Ferrara, Faenza, Gubbio, Verona, Rimini e Genova.
A Padova, entrò in contatto con di oltre centottanta disegni didascalici di bella qualità, in cui si descrive con precisione di dettagli il processodi ...
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signoria
Giuliano Milani
La città medievale nelle mani di un solo uomo
Tra l’inizio del 13° secolo e i primi decenni del 14° in alcune città italiane il modo di governare cambiò. Sino a quel momento [...] Gli storici di oggi pensano che nella maggior parte dei casi il passaggio alla signoria sia stato un processo lento e il Marchese d’Este si era alleato con il conte di San Bonifacio diVerona, e il suo avversario Salinguerra Torelli con i Monticoli, ...
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GALATERI, Giuseppe Maria Gabriele
Piero Del Negro
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 29 apr. 1761, quintogenito - secondo dei maschi - del conte Annibale Nicolò e della contessa Bona Paola Fontanella di [...] estero", prese parte alla "campagna diVerona nel 1799 coi Francesi di pochi mesi". In quello stesso anno Storia milit. del Risorgimento, Torino 1962, pp. 137 s.; Il processodi Andrea Vochieri, Alessandria 1983; N. Nada, Il Piemonte sabaudo dal 1814 ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova negli ultimi decenni del sec. XIV da Francesco Novello, signore della città, e da Taddea d'Este; collaborò fin da giovane alla realizzazione [...] e convinto dell'inutilità di tentare l'occupazione di Vicenza e diVerona, alla fine di febbraio egli ritornò in a Venezia. Breve il processo: sottoposto a tortura, fece piena confessione dei suoi propositi e rivelò i nomi di tutti i complici. Venne ...
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CONTARINI, Carlo
Paolo Preto
Figlio di terze nozze di Domenico, del ramo contariniano di S. Polo, e Francesca Maria Balbi, nacque a Venezia il 21 maggio del 1732. Una normale carriera all'interno delle [...] relegazione; il 29 settembre la pena venne aumentata di cinque e di tre anni perché ambedue riconosciuti colpevoli di corruzione elettorale. Giorgio Pisani venne rinchiuso nel castello di S. Fermo diVerona mentre il C., spedito nel ben più insalubre ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] interrompere i corsi e poi a entrare nell'istituto psichiatrico diVerona, dove morì il 9 luglio 1902.
Fedele al metodo di Croce, che collocò il F. in quella "seconda generazione" di storici della scuola filologica inariditisi per un "processo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Ultimo esponente di questo ramo della casata, la cui residenza spostò da S. Ternita a S. Canciano, nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia il 23 [...] Da Mula, che il papa aveva nominato vescovo diVerona, chiedendo ed ottenendo il suo immediato rimpatrio; , Ricerche sul socinianesimo: il processodi Cornelio Sozzini e Claudio Textor (Banière), in Boll. dell'Ist. di storia della società e dello ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] avogador di Comun e in tale occasione dovette istruire e condurre, unitamente ai suoi colleghi, il processo e una in lode di Francesco Sforza, esistevano in manoscritti della libreria Saibanti diVerona (per la dispersione di tale biblioteca: C. ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore diVerona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] pronunciare alla presenza del principe parole di biasimo per l'oscura vicenda. In seguito fu anch'egli costretto ad abbandonare la patria, innescando un processo irreversibile che attirò ancora una volta su Verona e sul suo territorio gli interessi ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...