BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] a riaffermargli la sua completa fiducia personale.
Dopo il 1943, dovette nascondersi: venne condannato a morte in contumacia nel processodiVerona. Nel giugno 1944, dopo lo sgombero dei tedeschi, da Roma andò a Sidi-Bel-Abbès. Il 4 luglio 1944 ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] nell'ambasciata del Portogallo presso la S. Sede a Roma) fu accusato di alto tradimento al processodiVerona e condannato a morte in contumacia. Alla fine della guerra fu processato assieme a Bottai, Rossoni e Acerbo, unico presente, dall'Alta Corte ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] , Il lungo viaggio attraverso il fascismo, Milano 1960, ad Indicem; V. Cersosimo, Dall'istruttoria alla fucilazione: storia del processodiVerona, Milano 1961, ad Indicem; R. De Felice, Storia degli ebrei ital. sotto il fascismo, Torino 1961, ad ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] , v. Indice; A. Cretzianu, The last opportunity, London 1957, pp. 90-96; V. Cerosimo, Dall'istrutt. alla fucilazione. Storia del processodiVerona, Milano 1961, pp. 170-73, 218-49; R. Bova-Scoppa, La pace impossibile, Torino 1961, pp. 205 s.; R. De ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] da Mussolini) e dei nazisti (che provarono anche a rapirlo), il G. fu naturalmente condannato a morte in contumacia al processodiVerona del gennaio 1944 ed ebbe i beni posti sotto sequestro dalla RSI (gli furono in buona parte restituiti nel ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] C. Francovich,La resistenza a Firenze, Firenze 1961, pp. 124-38; V. Cersosimo,Dall'istruttoria alla fucilazione: storia del processodiVerona, Milano 1961, pp. II, 14 ss., 179-81 (deposizione del B. alla istruttoria), 191-93; G. Bianco-C. Costantini ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] da parte della polizia fascista, riuscì a rifugiarsi in Svizzera, in una clinica di Montana-Vermala, a causa delle sue precarie condizioni di salute. Al processodiVerona contro i "traditori" del regime fu quindi contumace ed evitò l'esecuzione ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] ) che lo portò consapevolmente verso la ‘bella morte’. Nominato segretario del Partito fascista repubblicano fu tra i registi del processodiVerona che si svolse all’inizio del 1944 e terminò con la condanna a morte e la fucilazione, fra gli altri ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] C. venne nominato il 7 novembre dello stesso anno membro del Gran Consiglio dei fascismo, carica che ricoprì fino al processodiVerona. Nel 1935, ancora presidente della C.N.S.F.I., rappresentò i sindacati fascisti alla Conferenza internazionale dei ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] dirgli nulla. Tuttavia, finì per aderire all'ordine del giorno Grandi, poiché, come spiegò nella deposizione al processodiVerona, si convinse che il documento presentato da Grandi, auspicando un ritorno nelle mani del re della conduzione della ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...