PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] Anni Trenta, Pona iniziò il processodi pieno riavvicinamento alla Chiesa che avrà il suo compimento alla fine del decennio successivo con la versione espurgata del suo capolavoro giovanile, L’Antilucerna (Verona 1648), vera e propria riscrittura ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] Cangrande I della Scala.
Pelacani fu pertanto incaricato di recarsi a Verona ove si trattenne dal 18 novembre 1319 sino a Natale, allo scopo di trattare con Pietro Nan. Il processo, negli atti del quale è menzionato anche Dante Alighieri, terminò con ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] Verona e a Bergamo, ove conseguì la licenza liceale. Nel 1847 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di in particolare con la pratica del processodi cistotomia lateralizzata con l'impiego di un nuovo catetere scanalato (Sur un ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] alle leggi della chimica e della fisica. La posizione concettuale e l'opera del G. furono l'espressione di questo travagliato processodi transizione: pur tenacemente ancorato al vitalismo aristotelico sostenuto da Tommaso d'Aquino, da G.W. Leibniz e ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] processodi annullamento del matrimonio. Fu ancora il D. a intervenire, come medico e uomo didi Mantova, I, a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920, e II, La corrispondenza familiare, amministrativa e diplomatica dei Gonzaga, a cura di A. Luzio, Verona ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] , li utilizzava poi per impostare i problemi sperimentali e ricercare i fattori eziopatogenetici dei processi morbosi in studio, sospinto dal bisogno di individuare sempre la realtà. L'ambiente in cui visse, nell'ateneo pisano, bene rispecchia ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] il 18 dello stesso mese nella chiesa di Gazzuoli. Iniziò i suoi studi a Verona., presso il collegio vescovile, sotto la guida di G. Zamboni, indi presso il locale liceo, coltivando pure studi di anatomia con G. Montagna; li proseguì poi a Padova, ove ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] medicina italiana, V, Napoli 1848, p. 739; G.L. Gianelli, Orazione funebre in onore di F.L.F...., Milano 1869; F. Pellegrini, La clinica medica padovana attraverso i secoli, Verona 1939, pp. 154-157; B. Bertolaso, F.L.F. (1764-1836) patologo e medico ...
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BRUNO da Longobucco
Enrico Pispisa
Nacque a Longobucco, in Calabria, nei primi anni del sec. XIII. Le notizie sulla vita di questo medico e chirurgo sono scarse, contraddittorie e, il più delle volte, [...] Svolse la sua attività di professore anche a Verona. Nessuna notizia certa abbiamo sulla data di morte che è stata Calabrie, I, Cosenza 1869, p. 155; G. De Blasiis, Processo e supplizio di Pomponio de Algerio Nolano, in Arch. stor. per le prov. napol ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] " di Galilei, e consiste soltanto in un processo induttivo: da tutta una serie di sensazioni 625; G. Cervetto, Di G. B.Da Monte e della medicina ital. del sec. XVI, Verona 1893, pp. 19, 53, 88; P. Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata, ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...