FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] ; né alla commissione del Senato incaricata dell'istruttoria a carico di E. De Bono, né al processodi Chieti nel marzo 1926 il F. portò comunque elementi di fatto decisivi per l'accertamento della verità.
Intanto il suo comportamento lo aveva ...
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DELLA SCALA, Fregnano (Fregnanino)
Antonio Menniti Ippolito
Figlio illegittimo di Cangrande (II), nacque con ogni probabilità a Verona nel quinto decennio del sec. XIV: era infatti ancora minorenne sul [...] dei fratelli del D., Guglielmo, fu creato canonico della cattedrale diVerona; nel 1358 fu l'altro fratello, Tebaldo, a ricevere maggio 1382 venne celebrato a Venezia un processo contro un Reguccio da Verona (che non è Reguccio Pegolotti, già tutore ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] ogni legame di dipendenza dall'imperatore: Arrigo VII, per questo, aprì un processo contro il nuovo signore di Treviso. Nella duplice matrimonio doveva suggellare le buone relazioni tra i signori diVerona e Treviso. Rizzardo (III), il figlio del C., ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone il Vecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] fossero divisi in molte comunità, Plinio (Nat. hist., III, 130) attribuisce Verona agli Euganei e ai Reti, mentre Trento, Feltre e l’ignota Berua sono territorio retico fu romanizzata attraverso un processodi progressiva acculturazione e che le ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] e Mantova nella cospirazione contro l'Austria e neiprocessi politici del 1850-53, Verona 1892, pp. 57-66; G. De Castro, I processidi Mantova e il 6 febbr. 1853, Milano 1893, pp. 129, 156, 230, 253 s., 304, 306 ss., 333, 336, 443; R. Caddeo, La ...
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BREMBATI, Giovanni Battista
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Nacque a Bergamo nel 1509 dal conte Marco Coriolano e da Maddalena Gambara. Rivoltosi, sull'esempio del padre, al mestiere delle armi, servì dapprima la Repubblica [...] vescovo diVerona Agostino Lippomano (Lettere di principi,le quali si scrivono da principi,o a principi,o ragionan di principi, 1561, fu costretto a salvarsi con la fuga. Nel processo, celebrato contro di lui il 26 ott. 1562, fu condannato al bando ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] .
Rimpatriando, il G. non aveva tuttavia migliorato la propria situazione, non dal punto di vista economico almeno. Il 4 giugno 1449 si celebrò un processo fra la Comunità diVerona da una parte, e il G. e Bartolomeo Gabriel dall'altra, per certi ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] gennaio 1921 I. Bresciani, segretario del fascio diVerona proveniente dall'anarcointerventismo, lo nominò segretario propagandista partecipando attivamente al processo che avrebbe condotto, il 2 ott. 1924, alla firma del patto di palazzo Vidoni tra ...
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MARCELLINO, Ardigotto
Paolo Grillo
Appartenente a una famiglia della Parte popolare di Milano, nacque intorno al 1160.
Per ricchezza, prestigio e stile di vita la famiglia del M. poteva essere paragonata [...] carriera fuori dalla città: egli fu infatti podestà di Genova nel 1196 e nel 1197, di Vercelli nel 1198, nel 1200 e nel 1207, diVerona nel 1204, di Vicenza nel 1209, di Piacenza nel 1210 e di Alessandria nel 1211. Suo figlio Abiatico fu rettore ...
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STATUTI DEL COMUNE ITALIANO
GGian Savino Pene Vidari
Indicano la normativa comunale, espressione tipica dell'autonomia del comune cittadino rispetto a un superior, in primo luogo l'imperatore. È quindi [...] ; seguivano generalmente quelle sullo svolgimento del processo (civile e penale), sulla repressione penale degli statuti da causare la perdita di molta della loro autorevolezza nella stessa sfera cittadina ("legge diVerona dura da terza a nona", ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...