ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] possessi e la carica, di cui già godeva, ma riottenne di nuovo Bitonto, dopo che con un processo, presso la Sommaria, ebbe anche T. De Marinis, Un manoscritto di Tolomeo fatto per A. M. A. e Isabella Piccolomini, Verona 1956; per la cappella che fece ...
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BIRAGO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, da Giampietro, detto Pietrino, e da Angela di Princivalle Lampugnani.
La famiglia Birago, pur di antica tradizione [...] alla giustizia ducale. Il 29 aprile la dieta decise di consegnarlo al giovane duca Massimiliano Sforza perché lo sottoponesse a processo alla presenza di appositi inviati svizzeri. Di quale tradimento si fosse reso colpevole non è noto, né ...
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LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] attività economica, e quindi la congiura, il processo, la condanna.
Di idee mazziniane, il L. fece parte Verona nel IX secolo (Scuola calligrafica veronese del secolo IX), nel quale viene per la prima volta testimoniata la presenza di un centro di ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] egli accusò d'aver barato, connivente il padrone di casa. Il processo si trascinò a lungo in Quarantia Criminal e far parte del Collegio dei quindici incaricato di dirimere le vertenze in materia di acque fra Verona, Padova e Vicenza. Dal 7 ott. ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] di Stato si chiuse nel 1899.
Nell’ottobre 1894, raggiunta la qualifica di consigliere delegato, Panizzardi fu destinato a Veronaprocesso subito da Nasi, accusato di essersi appropriato di fondi ministeriali, e anche in altri procedimenti per reati di ...
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GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] i suoi delitti di sangue e di aver cospirato contro il duca e fu condannato a morte dopo un brevissimo processo. Ma la di Mantova, a cura di A. Luzio, II, Verona 1922, pp. 261, 270; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di ...
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BARBADORI, Niccolò
Ingeborg Walter
Figlio di Donato, professore di diritto e uomo politico, condannato a morte nel 1379 Sotto accusa di alto tradimento, e di Caterina di Matteo Frescobaldi, il B. nacque [...] riportate negli atti del suo processo non siano da ritenersi, trattandosi di un processo politico, sempre attendibili, se ne un amico dell'Albizzi anziché un partigiano di Cosimo.
Con il B. fu confinato a Verona per cinque anni suo figlio Cosimo, il ...
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GIACOMO da Piacenza (Iacopo Piacentino)
Marino Zabbia
Nacque a Piacenza probabilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo da un non meglio identificato Giovanni il cui nome si ricava dalla presenza [...] in una disputa con il vescovo di Ceneda (ora Vittorio Veneto); ma durante il processo emersero episodi analoghi e più gravi, sulla condotta della guerra (con appendice di documenti), in Studi su Verona nel Medioevo, III, Verona 1961, pp. 63-129; L ...
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GHEZZI, Anastasio (Anastasio da Ravenna)
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Ubaldo, nacque a Ravenna, probabilmente nel primo quarto del sec. XIV, da famiglia di rilevante rango sociale. Indicati come [...] tribunale per un processo in cui egli appare come testimone.
A questo periodo di tempo sono con ogni probabilità da attribuire due lettere (Biadego), che il G. inviò a Verona ad Antonio da Legnago, consigliere di Bartolomeo (II) Della Scala, figlio ...
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BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] "processo dei due corrieri"; rinviato davanti al Tribunale speciale, di recentissima costituzione, e processato assieme , in Epopea Partigiana, a cura di A. Meluschi, Bologna 1949); L. Longo, Un popolo alla macchia, Verona 1947, pp. 233, 299, ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...