CAMPIONI, Inigo
Laura Natili
Nacque a Viareggio il 14 nov. 1878 da Oscar e da Pamela Cocciglioni.
Avviato alla carriera militare, frequentò l'accademia navale di Livorno, dalla quale uscì nel 1896. [...] venne rinchiuso nel carcere degli Scalzi a Verona. L'8 apr. 1944 fu trasferito di attesa, venne decisa la celebrazione del processo contro il C. e Mascherpa, accusati di aver aderito agli ordini di Badoglio e di aver ceduto il Dodecanneso.
Il processo ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] avviarono segretamente nel novembre del 1338 con i signori diVerona e di Vicenza i negoziati bilaterali, che portarono alla pace separata processodi centralizzazione e di razionalizzazione delle tecniche amministrative creando il primo abbozzo di ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] ai modi stessi del processodi sviluppo, ma anche, e più, alla prevalente cultura, la concezione cioè di inscindibilità tra famiglia e impresa che è, al di là di scelte personali o di gruppo, la chiave di lettura della strategia della famiglia ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] 1577 era addirittura il vescovo diVerona e antico insegnante di filosofia alla scuola di Rialto, Agostino Valier, a del suo insegnamento, Padova 1925, pp. 369 ss.; L. Firpo, Il processodi Giordano Bruno, in Riv. stor. ital., LX (1948), pp. 373-376 ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di Rolando di Cremona a Piacenza e di Moneta di Cremona a Bologna. Solo a Milano l'inquisitore Pietro diVerona della metà del sec. XIII fu un diffuso processodi codificazione coerente di una normativa caotica, ripetitiva, contraddittoria che, ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] un notabile locale processato per ribellione - "stavamo male insieme"; noi "avevamo bisogno di un principe che Pinto, Nuptialia…, Firenze 1971, ad ind.; L. Puppi, Michele Sanmicheli architetto diVerona, Padova 1971, pp. 85, 159 (relative a G. e non, ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] quartier generale diVerona, non si smuove dalla sua inerzia -, a metà luglio del 1630 la città è affidata a non più di 700 fanti vessazioni ed estorsioni nel corso di questa avvenute, dopo un regolare processo fu condannato all'esilio; soppressa ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] storica, ma va piuttosto intesa come un "libellus postulatorius" per il processodi canonizzazione. Il 21 dic. 1474 si svolse infatti la solenne cerimonia di apertura del processo, presente il G. (che era appena stato eletto, il 17 dicembre ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] il D. non viene nominato, è il suo operato - quando, nel processo avviato, nel 1557, da Paolo IV contro gli Asburgo, spicca tra i capi d'accusa quello, illustrato dal vescovo diVerona nonché patrizio veneziano Luigi Lippomano, dell'"occupatio" della ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] finì con l'assumere, per l'esclusione del signore diVerona, un chiaro significato antiscaligero. Già il 25 agosto seguente , Milano 1997, ad indicem; F. Somaini, Processi costitutivi, dinamiche politiche e strutture istituzionali dello Stato ...
Leggi Tutto
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...