Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Maqueira (n. 1951) e T. Calderón (n. 1955). La libertà verbale e il rapporto ludico con la parola creativa si traducono, non di Londra come capitale della poesia - all'interno di un processo di crescita che ha coinvolto di riflesso anche il teatro ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] proviene anche l'articolo determinativo posposto del mordvino).
Nella coniugazione verbale troviamo due tipi; uno "soggettivo" e uno "oggettivo"; l'adozione di misure energiche, invano fece processare e condannare il barone Nicola Wesselényi, il ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] . Novarina ha esaltato l'ipertrofia dell'invenzione verbale, in una concezione del luogo teatrale e dell una traiettoria di conflitti contro lo Stato e l'ordine economico, dai processi e l'esilio dagli Stati Uniti alla presenza a Parigi durante i moti ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] un cambiamento di stato della rete. La fig. 2 rappresenta due processi P₁ e P₂ che vengono eseguiti, non deterministicamente, in mutua a una codifica uditiva di linguaggi di comunicazione verbale), musica (codifica uditiva di un sistema a note ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] Berlucchi (1971) hanno dimostrato che il tempo di reazione verbale a comandi scritti presentati nell'emicampo visivo destro è è presente una malformazione delle strutture mediane ovvero un processo patologico (edema, tumore, ematoma, ecc.) in un ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] parole; come venendo meno questa memoria il testo verbale sia alterato e la capacità poetica del cantore supplisca che non d'essenza e in fondo provano una generale unità di processo e si riferiscono al gusto letterario più che alla forma del canto ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] presenza di "codici" quali si trovano nel linguaggio verbale; E. Garroni (1923-2005) volle sottolineare come lavori di Aumont. Si è sviluppato inoltre un interesse per i processi cognitivi attivati dal c., e cioè per le modalità con cui si ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] secolo, ha indotto taluni scienziati a ritenere che il processo di trasmissione dell'alfabeto sia stato l'inverso di quanto lettura favorisse sin dal suo inizio pigri e sterili verbalismi era segnalato, al sorgere della riflessione didattica moderna ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] più perspicua ed efficiente, rimpiazzando la descrizione verbale degli argomenti deduttivi con "formule" rappresentanti, i casi si tratta d'inferire la proposizione che descrive il processo o l'evento considerato da leggi e da altre proposizioni ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] stradale o del codice morse) o piuttosto il risultato di un processo indipendente dalla significazione verbale e da convenzioni linguistiche. Dobbiamo poter riformulare verbalmente ciò che designiamo come "semiotico", se non vogliamo usare la parola ...
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verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...