Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] questo caso, e l'implicita, radicale rinuncia all'espressione verbale congelano l'opera in una sorta di sterile sinestesia, quella una ricorrente ambiguità, poiché stimola nello spettatore un processo empatico, in base a meccanismi convenzionali, ma ...
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intelligenza
Il concetto di intelligenza si è evoluto grandemente nel 20° sec., fino ad approdare a quello più comprensivo e definito di cognizione, studiato dalla scienza detta appunto cognitiva. Con [...] . Gibson a fare un po’ di luce sui meccanismi e sui processi dell’intelligenza. Piaget ha analizzato il modo in cui l’i. test di i., che al massimo distinguono tra i. verbale e i. non verbale) ma esiste una molteplicità di forme di i. che utilizziamo ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] intellettuali sono basate parimenti su conoscenze tacite standard e su processi sub-personali o sub-individuali. Finora però non è tra l'altro da una crescente natura multimediale, dove il verbale, il visivo e l'acustico si fondono in forme sempre ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] orchestrazione, l'uso sorvegliatissimo del climax, l'onda verbale e immaginifica che si innalza e precipita per tornare sua parola di artista e nella sua lezione di studioso. Questo processo si basava sì sulla fermezza e sulla serietà con cui aveva ...
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Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] all'interno del complesso fenomeno costituito dall'atto di comunicazione verbale, cioè il problema, posto da F. de Saussure, è capace. Lungi, dunque, dal trovarsi all'inizio del processo di costruzione di una conoscenza, la realtà ‛totale' ne ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] per Enrichetta e Giulia, probabile per il M., il cui processo fu più lento.
La leggenda accredita la conversione del M e tragedia, anch’essi generi misti – «c’è un’unità verbale e apparente», non una «unità razionale». Per la rappresentazione del vero ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] , secondo un documento allegato agli atti e una nota a un verbale del S. Uffizio, il commissario, forzando il proprio mandato (il del 1615-16 e 1632-33 sono state riedite con aggiunte (I documenti del processo di G. G., a cura di S.M. Pagano - A.G. ...
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Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] 1965, VI, pp. 1-30.
Kawamura, S., The process of sub-cultural propagation among japanese macaques, in Primate social behavior , pp. 175-188.
Mainardi, D., Origine della comunicazione verbale umana: il punto di vista etologico, in ‟Italian journal of ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] Avignone per il A marzo 1310, giorno in cui venne aperto il processo che si svolgerà con una lunga serie di testimonianze giunte in parte nat., ms. Lat. 1011, ff. 31v-32r (verbale dell'elezione inserito nei commenti di Pietro Bertrand sul Liber ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] Verri, 2000, pp. 150-155), le Osservazioni furono stese in due tempi: la descrizione (in base a un estratto del verbale) del processo istruito nel 1630 a carico di Gian Giacomo Mora e Guglielmo Piazza, accusati di avere sparso la peste con unzioni ...
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verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...