BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] le infinite acrobazie del vecchio Arlecchino entrarono in un processo di affinamento che finì col conferire una nuova caratterizzazione Ne scaturì l'inevitabile ampliarsi della parte comico-verbale, solitamente in dialetto, che impose, in omaggio ...
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BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] più moderati. Il B. ebbe, perciò, uno scontro verbale col podestà marchese Rangoni, presidente della reggenza nominata dal da G. Ruffini (Ilsacrificio di V. B. L'imputazione e il processo, in Atti e memorie d. Deputaz. di storia patria per le antiche ...
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Beckett, Samuel (propr. Samuel Barclay)
Nadia Fusini
Scrittore, drammaturgo e sceneggiatore irlandese, nato a Foxrock (Dublino) il 13 aprile 1906 e morto a Parigi il 23 dicembre 1989. Fu uno degli autori [...] la condizione umana. Da una parte, attraverso l'incessante flusso verbale del monologo interiore, che è il modo dominante nella trilogia combatte. E si intuiscono le vittorie parziali del processo di autoisolamento e di autopercezione: quello stato ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] , la cosa in sé (Objekt), inattingibile dal processo conoscitivo. Nei postkantiani e nei filosofi idealisti si contrapposizione a spazio-immagini.
Linguistica
S’intende per o. dell’azione verbale la persona o la cosa, concreta o astratta, su cui si ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] testo e del contenuto), di W. Bucci (sull'analisi dei processi di rappresentazione delle informazioni emotive a livello verbale, simbolico non-verbale e non-simbolico non-verbale). Da tali progetti emerge una p. concepita in termini sia intrapsichici ...
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Hrabal, Bohumil
Giuseppe Dierna
Narratore ceco, nato a Brno-Židenice il 28 marzo 1914, morto a Praga il 3 febbraio 1997. Nella sua vita H. svolse numerosi mestieri - minutante notarile, commesso viaggiatore, [...] poetismo degli anni Venti - a una più matura costruzione verbale, che dal surrealismo mutua la predilezione per gli accostamenti associazioni poetiche, per il collage: preludio a un processo di mitizzazione della realtà quotidiana, che troverà il suo ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] 1993, che consta di 9612 titoli, e una concordanza verbale computerizzata di tutti gli scritti italiani editi o comunque 1996; A. Melloni, La causa Roncalli: origini di un processo canonico, in Cristianesimo nella storia, XVIII (1997), pp. 607 ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Licet felicis recordationis mise per iscritto la sospensione verbale, pronunciata da Adriano V, della costituzione Ubi periculum evidenti i forti conflitti di interesse emersi durante il processo di elezione del pontefice, ma la morte inaspettata di ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] del vescovo locale e della Santa Sede. Di una "conferma verbale" della Regola primitiva non si dovrebbe parlare in questo contesto, , in forma di arbitrato o di sentenza alla fine di un processo. Nel corso di tutto il XIII secolo e anche oltre la più ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] maestri più accreditati, vengono sottoposte a un processo di riconversione linguistica e di alterazione di tono Per lui, come per Pindaro, la definizione poetica, visiva o verbale, si struttura come edificio semantico e come catena di emblemi.
Lontano ...
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verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...