FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] per eresia da parte del S. Offizio, in seguito alle accuse mossegli dal suo conterraneo, don Filippo Caminetti. Il processo non ebbe tuttavia seguito - il F. non fu chiamato a deporre - e si concluse con la deposizione favorevole di Domenico Ripetta ...
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NERONI, Matteo
Daniela Lamberini
NERONI, Matteo. – Nacque intorno alla metà del Cinquecento, a Peccioli, in Valdera nel contado di Pisa, da Jacopo di Matteo di Lorenzo e da Margherita di Jacopo Spinetti, [...] la pittura accanto alla cosmografia (Roma, Arch. di Stato, Archivio criminale romano, prot. 276, cc. 380-478). Dai verbali del processo si ricavano anche le prime scarne notizie biografiche. Trasferitosi a Roma verso il 1570, si era posto al servizio ...
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BONA
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri di origine biellese, ma attiva a Caselle e Carignano (Torino) e affermatasi, con i fratelli Basilio, Valerio Massimo, Eugenio e Battista, che [...] di risolvere, con rilevazioni razionali e studi sperimentali, superando i vecchi metodi empirici, i problemi intesi a garantire un processo più regolare e sicuro dei vari settori di produzione.
Nel 1878 Basilio rilevò la gestione del lanificio di ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] da importanti deposizioni, quale quella del Saffi, di Menotti Garibaldi, che parlò anche a nome del padre, e del Campanella.
Il processo, che si svolse dal 30 giugno al 31 ag. 1875 e finì con l'assoluzione di quasi tutti gli imputati, portò un ...
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AZZI, Stefano
Marco Chiarini
Miniatore, attivo a Bologna nella seconda metà del sec. XIV e nel primo decennio del XV, figlio di Alberto di Prendiparte A., anch'egli miniatore, come ricordano i documenti, [...] 17 lire per la decorazione di due messali per il Collegio di Spagna (Filippini-Zucchini). Nel gennaio 1379 è testimone in un processo per una rissa avvenuta nella sacrestia di San Petronio e ancora viene citato come teste il 10 febbr. 1381; l'11 nov ...
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AVANCINI, Augusto
Armando Pitassio
Nacque a Strigno (Trento) il 28 febbr. 1868 da Lodovico, che esercitava l'avvocatura e in gioventù aveva partecipato alla difesa di Venezia del 1849. Gli zii che allevarono [...] , avendo gli Austriaci scoperto il suo nome nei registri dello Stato Maggiore italiano abbandonati a Udine, l'A. subì un nuovo processo, che si concluse con la condanna a dieci mesi di carcere, scontati a Vienna e Innsbruck.
Durante i mesi della ...
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DOBRILLA, Luigi
Sergio Cella
Nato a Firenze il 3 sett. 1856 dal commerciante triestino Luigi e da Sofia de Barry, compì gli studi medi a Trieste e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] M. Delfino dal titolo Guglielmo Oberdan: memorie di un amico (Milano 1883), con prefazione di G. Carducci. Perciò col Carducci subì un processo per reato di stampa a Bologna e alla corte d'appello di Milano, che ordinò la confisca e la distruzione di ...
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BISCOZZI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Nardò, in Terra d'Otranto, il 24 febbr. 1613 da Federico. Avviato alla carriera ecclesiastica, ricevette la prima tonsura il 2 genn. 1626, fu cappellano [...] restaurazione del potere centrale nel Salento e delle ultime vicende per tanta parte oscure - ma strettamente connesse a tale processo - del feudatario di Nardò.
Bibl.: G. B. B. e il suo "Libro d'Annali", a cura di N. Vacca, in Rinascenza salentina ...
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ALLEGRETTI, Girolamo (Fra' Marco da Spalato)
Delio Cantimori
Teologo domenicano, entusiasmatosi per le dottrine protestanti nel 1549 in seguito a letture, si recò a Venezia; quivi per consiglio di B. [...] di formazione teologica o umanistica, delle dispute fra i protestanti, lo condusse di nuovo a Spalato, al suo convento. Il 18 nov. 1550, dopo il processo, abiurò (in segreto, per concessione non alla persona, ma all'Ordine). Negli atti del suo ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] ci fu un incontro privato tra Giulio e il papa e il giorno seguente questi fece arrestare il cardinale Soderini. Mentre il processo andava per le lunghe, l'influenza di Giulio presso il pontefice era sempre più grande. Si dovette in buona parte a lui ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...