GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] G. a un riformismo generico e molto cauto, quantunque espressione di una volontà di non ostacolare pregiudizialmente i processi in atto, restava però tutto nell'ambito di un modello non certo avanzato di monarchia amministrativa ed eludeva totalmente ...
Leggi Tutto
BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] . La mimesi, allora, in parte si riscatta, assumendo il poeta la natura del modello quasi come propria.
Nel processo innovatore che caratterizza la poesia italiana del quindicennio precedente la prima guerra mondiale, con larghe aperture a esperienze ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] i doni mistici dello Spirito Santo ed esprime il desiderio di trascorrere la Pasqua insieme con lui. Inoltre, nel processo di beatificazione di Caterina, nel 1411, il medesimo Caffarini testimoniò di avere posseduto a Venezia un foglio su cui ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] ai fratelli, dalla terra d'esilio, invitandoli a raggiungerlo oltralpe, dove si praticava la fede vera, perché subito venisse arrestato e processato. Si salvò, come tanti, con una ritrattazione estorta e insincera: non abbiamo gli atti del suo ...
Leggi Tutto
DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] lingua dibattutesi tra gli studiosi nel '500, l'Accademia della Crusca si era inserita con il suo Vocabolario in quel processo di codificazione che da un cinquantennio aveva cominciato a regolare e disciplinare l'uso della lingua. Il Discorso dei D ...
Leggi Tutto
DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] al monte Ventoso contenuta nell'epistola Fam. IV 1 - indirizzata proprio a D. - altro non è che un'allegoria di questo processo di conversione spirituale dovuta soprattutto alla guida e ai consigli del dotto agostiniano.
Tra il 1337 e il 1338 D. fece ...
Leggi Tutto
CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] degradazione). In questi limiti, si può senz'altro ritenere che l'opera del C. segni "l'inizio di quel processo dell'erudizione settecentesca che dovrà portare, attraverso le opere del Gimma e del Quadrio, alla Storia del Tiraboschi, alla fondazione ...
Leggi Tutto
CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] di uccidere. Simula quindi il delitto e induce Savina a rifugiarsi all'estero sotto falso nome. Difeso al processo clamorosamente proprio dall'amante della moglie, Paolo viene assolto. Ma quando Savina pentita e ancora innamorata torna dal marito ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] classico. Al periodo romano (1486) risale anche la Oratio pro Antonio Lauredano che, pur non essendo stata pronunciata al processo cui fu sottoposto l'ambasciatore veneto, è di notevole interesse per la storia dell'eloquenza umanistica, in cui sono ...
Leggi Tutto
LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] riuscì, fra mille difficoltà, a rientrare in Italia.
Nel frattempo a Parma, alla fine di un lungo e controverso processo intentato contro i cospiratori del 1820-21, il L. era stato inserito nelle liste di sospetti appartenenti alla carboneria e ...
Leggi Tutto
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...