CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] , ferme restando - e particolarmente vive potevano essere nel C. - quelle esperienze quattrocentesche per le quali tale processo di assimilazione costituì il più importante degli impegni culturali e morali.
Bibl.: G. Guasco, Storia letteraria... dell ...
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CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] delle autorità.
Il C. fu imprigionato nelle carceri della Vicaria e qui morì - a quanto pare prima che fosse celebrato il processo - il 24 marzo del 1674.
Fonti e Bibl.: N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. 169; E. Aar, Gli studi storici ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] . Le letture del G., spiegando Dante con la tradizione fiorentina, esaltando il motivo del "viaggio" come processo di avvicinamento alla verità, valorizzando il significato figurale dell'invenzione dantesca, entrano a buon diritto nel dibattito ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] a Roma, attratto dalla personalità di Pio IX che a lui, come a tanti altri credenti, pareva potesse compiere il processo di conciliazione tra religione e progresso, Chiesa e società civile. In questi mesi la sua penna instancabile sfornò stornelli e ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] lui soprattutto la partecipazione ai moti del figlio Roberto, che dovette al nome del padre se non fu coinvolto in un processo.
Sin dal 1817 l'A. aveva impegnato tutte le sue forze nell'attività dell'Amicizia cattolica, che si era ricostituita come ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] un sonetto e Un sonetto in corte d'appello, in cui il G. ricostruiva minutamente, a sua difesa, le cause e l'andamento del processo che lo colpì per aver pubblicato sul Lamone, il 25 sett. 1898, una poesia contro il vescovo di Faenza G. Cantagalli.
A ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] Aristofane nello scrivere le Nubi, cioè una indagine sul rapporto Socrate-Aristofane e l'incidenza (eventuale) delle Nubi sul processo e la condanna di Socrate. Dunque, un tentativo di storicizzare la figura di Socrate, l'ambiente in cui operarono ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] fra l'agosto e il novembre del 1850), ma l'appoggio sostanziale del Cavour, pur non mancandogli occasionalmente processi e condanne, e brevi periodi di detenzione alla Cittadella, per il suo anticlericalismo giudicato diffamatorio. Se la campagna ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] Littoriali del GUF (Gruppi dei fascisti universatari) nella sezione "Narrativa", nel 1936 fu arrestato per antifascismo e, pur senza processo, dovette trascorrere sei mesi in carcere.
Nei versi composti dopo il 1937 - quelli di La memoria felice (in ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] progressivamente a sublimare la donna mai raggiunta e a sostituirla con un altro ideale, quello della gloria poetica, in un processo che nuovamente lo accosta a Properzio. La scelta di indirizzare in senso celebrativo il canzoniere, fa sì che il G ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...