Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] dal punto di vista linguistico, una posizione di assoluto predominio sulle altre città italiane. Naturalmente fattore determinante in questo processo fu l'importanza assunta dall'opera di Dante prima, di Petrarca e Boccaccio poi. Ed è Dante che nel ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] e permette combinazioni inedite tra lontananza/estraneità e dialogicità/privatezza (Sabatini 1997; Menduni 2002).
In Italia, il processo postunitario di unificazione linguistica (De Mauro 1963) appare largamente influenzato dall’oralità dei mezzi di ...
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Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...] e arabismi entrati in italiano, che avevano in origine un significato positivo o neutro, hanno subito nel tempo un processo di degradazione semantica finendo con l’assumere un valore negativo: sguattero e stamberga derivano da longobardo wahtāri e ...
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Il termine sandhi indica i processi fonetici che intervengono tra segmenti contigui al confine di morfema o di parola: nel primo caso, si tratta di sandhi interno (alla parola) o sandhi morfologico (per [...] di parola dopo sonorante finale; ad es., il sale [il ˈʦaːle]; in salute [in ʦaˈluːte].
Per i processi di indebolimento consonantico al confine di parola, menzioniamo la ➔ gorgia toscana (ad es., fiorentino ora capisco [ˌora haˈpisko] come poco ...
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Si dicono mobili i dittonghi (➔ dittongo) ie e uo per la possibile alternanza, nell’ambito di una stessa famiglia lessicale o di uno stesso paradigma verbale, di forme con dittongo ie [ˈjɛ] e uo [ˈwɔ] [...] e forme con vocale semplice e [e] / [ɛ] e o [o] / [ɔ] in sillaba atona oppure in sillaba tonica chiusa. Come esempio, si considerino i processi di derivazione e alterazione cuò-re → ac-co-rà-re, ruò-ta → ro-tà-ia, uò-mo → o-mì-no, uò-vo → o-vét-to e ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] sul loro esempio si è fatta più viva l’esigenza di una critica radicata nel tempo, e ha preso il via un processo di sprovincializzazione, ben rappresentato dall’opera di O.F. Walter, H. Meier, P. Nizon, H. Loetscher, J. Federspiel, e soprattutto da ...
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lìngue mòrte Lingue che o non sono più usate da nessun parlante (come, per es., il gotico), o, pur essendo adoperate da persone che se ne appropriano attraverso lo studio (come il latino), non sono parlate [...] lingua materna per effetto della conquista romana; morirono quindi il gallico e le altre lingue celtiche continentali. Questo processo è largamente testimoniato nel mondo contemporaneo, in cui molte lingue si sono estinte o sono minacciate da fattori ...
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Sabatini, Alma. – Linguista e attivista italiana per i diritti civili (Roma 1922 - ivi 1988). Laureatasi nel 1945 in Lettere moderne all’Università degli studi di Roma, dalla metà degli anni Cinquanta [...] scolastiche, e nel volume Il sessismo nella lingua italiana (1987), in cui ha additato il sistematico processo di devalorizzazione femminile praticato anche attraverso il linguaggio, a esso riconoscendo un ruolo fondamentale nella costruzione sociale ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] chiamate anunāsika, 'nasali'.
Le differenze esistenti tra i Prātiśākhya sono in gran parte dovute alla diversa rappresentazione dei processi fonologici. Su ciò influisce anche il fatto che gli adattamenti fonologici di cui si offre la descrizione non ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] (A, B, C, PP, ecc.), la TAC, l’AIDS. In grande maggioranza gli acronimi provengono dall’inglese, dove il processo è stato più diffuso e coerente che nell’italiano: HIV (Human immunodeficiency virus), AIDS (Acquired immuno-deficiency syndrome, ma in ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...